Zelensky smentisce la menzogne della sinistra (e di Saviano): “Nessun problema con Salvini”

Zelensky, Salvini

“Volodymyr Zelensky ha smentito di non aver voluto incontrare il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini: il Presidente ucraino ha messo la parola fine a menzogne e insinuazioni della sinistra italiana e dei suoi giornali. Salvini non ha incontrato Zelensky, oggi, solo perché non era previsto dal programma ufficiale visto il proprio ruolo di titolare delle Infrastrutture e dei Trasporti: il Vicepremier e Ministro è in sintonia con il Presidente Giorgia Meloni, con il Capo dello Stato Sergio Mattarella e ha apprezzato il ramoscello d’ulivo che, con la consueta saggezza e sensibilità, il Santo Padre ha donato al leader ucraino”. Così una nota della Lega.

Una menzogna che aveva fomentato sui Social anche Roberto Saviano con un tweet delle ultime ore. «#Salvini scappa come suo solito – ha scritto sui Social l’autore di Gomorra – non incontra #Zelensky dopo che nell’archiviazione del processo #Metropol sono stati dimostrati oltre 40 incontri tra uomini Lega e Mosca e la Gdf ha ipotizzato che la trattativa avrebbe dovuto portare 110milioni di euro alla Lega. Transazione non avvenuta perché i media hanno scoperto il contatto e l’archiviazione è arrivata solo perché la #Russia non ha risposto ai magistrati italiani. Salvini scappa perché non può far altro che scappare».

Una balla in piena regola, non la prima di Saviano: c’è da starne certi, non sarà nemmeno l’ultima.