Una Z sul 25 aprile scatena i grillini contro Paola Taverna

Povera Paola Taverna, manco fosse di Zorro, la zeta del senatore Petrocelli sul 25 aprile ha scatenato il popolo grillino contro la vicepresidente di Palazzo Madama.

E’ la storia che si ripete: se predichi la rivoluzione e poi la tradisci, i rivoluzionari traditi ti fucilano.

25 aprile di traverso alla Taverna

Ed è successo proprio – per l’ennesima volta – nel solito tentativo di apparire moderata, liberale, ipocrita. Ha scritto Paola Taverna in modalità social dopo la “provocazione” di Petrocelli sul 25 aprile. “Quella tua Z offende chi lotta oggi e chi ha lottato ieri. Quella Z offende la libertà, i valori su cui si fonda la nostra democrazia e chi è morto per la libertà, anche per la tua. Offende te, Senatore della Repubblica nata dalla Resistenza”. Caspita quanta retorica.

Per carità, Petrocelli ha voluto fare lo spiritoso sulla LiberaZione con la Z maiuscola, alla russa. Ma le bacchettate di Paola Taverna hanno fatto arrabbiare il popolo pentastellato. Il suo tweet è stato seppellito – come capita sempre più spesso – da una marea di commenti. Negativi. Arrabbiati.

“Vi ho votato e mi prenderei a schiaffi. Parli come una piddina. Pensi come una piddina. Probabilmente ora hai la pancia piena come una piddina”.

“Sei la vergogna della politica mondiale.
Mi dolgo…e non poco per i voti che vi ho dato ma sono molto ottimista e convinto che presto ritornerete nel nulla dal quale siete venuti. I commenti a questo post sono più che incoraggianti in tal senso! M5S=TRADITORI POLTRONARI”.

I grillini sono così. Lo era pure lei

“Vi ho votato. Vi ho anche sostenuto come attivista.
Mai tempo e voto fu più sprecato..
Siete diventati fastidiosi come le ZanZare, spero con tutto il cuore scompariate dalla politica perché la vostra presenza in parlamento è la vera offesa rispetto al voto rubato.
Z”.

“L’offesa più grande l’avete fatta tu e il movimento. Avete fatto peggio di chi volevate cambiare. Non riuscirete a vergognarvi abbastanza”.

E qui ci fermiamo. Sono centinaia i tweet di risposta alla Taverna. Perché i grillini sono così. E lo era anche lei.