Zingaretti crea nuovi enti per gestire i rifiuti: una strategia fallimentare e costosa

Malagrotta

I rifiuti sembrano l’occasione per l’ennesimo poltronificio, ma il problema non viene mai risolto. Lo denuncia il consigliere della Regione Lazio della Lega Angelo Tripodi. “C’è un’emergenza rifiuti da anni e il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti istituisce enti che gestiranno i rifiuti in ogni provincia”, sostiene Tripodi. Che prosegue: ” Però il Testo unico ambientale assegna già le funzioni e i poteri alle Regioni e alle Province. Insomma, altri carrozzoni”, inutili e costosi.

Tripodi denuncia il poltronificio sui rifiuti

Ecco come funziona. “Il Presidente e i componenti del Consiglio direttivo restano in carica per un quinquennio. Sono rinnovabili per una sola volta e il loro compenso è individuato con riferimento alle indennità di funzione, rispettivamente, del sindaco e degli assessori del comune capoluogo di Provincia o del comune capoluogo della Città metropolitana di Roma Capitale. A tutte questew figure poi si aggiungono il Direttore generale, il Revisore unico dei conti e il personale”.

Una gestione tutta da ripensare

Il consigliere leghista Tripodi, sempre riferendosi a Zingaretti, che è colui che dovrebbe gestire il piano regionale, conclude. “Intanto non modifica il piano rifiuti per il termovalorizzatore su Roma e i cittadini pagano una Tari alle stelle per conferire e smaltire i rifiuti all’estero, dove invece producono energia”. Insomma, una gestione dei rifiuti tutta da ripensare, oltre che finora fallimentare.