Zingaretti presidente zero anche quando si discute di coronavirus
“Zingaretti è il presidente Zero”: la bordata è di Chiara Colosimo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, pronunciata alla Pisana nella seduta dedicata al coronavirus nel Lazio. E ovviamente con le proposte di Fdi.
“Va creata una nuova struttura sanitaria dedicata esclusivamente ai pazienti affetti da Coronavirus. Penso alla riqualificazione di uno dei tanti ospedali chiusi o dismessi che in poco tempo potrebbe essere riqualificato e potrebbe diventare il punto di riferimento anche per i malati provenienti dalle altre regioni d’Italia. Sarebbe anche l’occasione per assumere gli infermieri in graduatoria e avvalersi dei tanti medici precari. Lo Spallanzani, infatti, seppur rappresenti l’eccellenza del nostro territorio, non ha la capacità di contenere tutti i pazienti”.
Le proposte di Chiara Colosimo (Fdi)
“Il Lazio – ha continuato la Colosimo – fortunatamente è ancora zona bianca, ma se il coronavirus dovesse diffondersi come nelle regioni del nord, il nostro sistema rischierebbe il collasso. C’è evidente carenza, infatti, di posti in terapia intensiva e bisogna altresí verificare che quelli esistenti siano a norma ossia a pressione zero altrimenti se così non fosse c’è il rischio che il virus si diffonda ulteriormente”.
“È avvilente infine constatare – ha concluso la Colosimo – l’ennesima assenza del presidente Zingaretti nel dibattito sul coronavirus. Preferisce comunicare su facebook piuttosto che adempiere al suo dovere istituzionale e venire in Consiglio. Con una battuta si potrebbe tranquillamente definire il “presidente zero”.
Coronavirus: “Zingaretti presidente Zero”
Non è la prima volta che il governatore si assenta dal suo ruolo istituzionale. Ma è particolarmente grave che lo abbia fatto anche in occasione della discussione che riguarda un’emergenza che colpisce l’Italia intera.
Il presidente della regione Lazio proprio in sedute come quella odierna aveva il dovere di far sentire la sua presenza istituzionale. Ma ormai è un fantasma che antepone gli interessi di partito a quello dei malati e dei cittadini che hanno paura del contagio che si espande in tutta Italia.