Zingaretti si arrende e giovedì torna alla Pisana

Torna Zingaretti

Zingaretti torna in Consiglio regionale. È una notizia indubbiamente. Il governatore non ha potuto fare a meno di indicare una data, anche se toccherà aspettare ancora una settimana per sentire che cosa avrà da dire dopo quasi tre mesi dall’ultima seduta alla Pisana. E dopo tempo immemorabile dalla sua apparizione in consiglio regionale.

Giovedì prossimo torna Zingaretti

“Finalmente hanno accolto la nostra richiesta di convocare un consiglio straordinario. Giovedi giovedi 14 alle ore 11, si potrà parlare, alla presenza del presidente Zingaretti, delle questioni legati all’emergenza Coronavirus”. Lo ha reso noto un  comunicato del gruppo di Fratelli d’Italia alla Regione.

Anzitutto chiarezza sulle mascherine

”In particolare il Governatore dovrà dare le dovuto risposte – specifica la nota di Fdi – sulla vicenda mascherine chiarendo i lati oscuri di questa vicenda e spiegando che fine hanno fatto gli oltre 14 milioni di euro dati come anticipo alla ditta di lampadine.  Inoltre dovrà illustrare le iniziative intraprese per far fronte alla grave crisi economica che stanno vivendo le imprese del territorio”.

Il gruppo di FdI – ricordano i consiglieri della Pisana – “aveva già ribadito la necessità di affrontare queste tematiche fin dal consiglio odierno in quanto le ritieniamo di primaria importanza soprattutto come segno di attenzione e rispetto verso i cittadini e gli operatori sanitari. Assurdo inoltre che sia stata votata la modifica del regolamento del Consiglio regionale che potrebbe consentire di svolgere le sedute del consiglio in via telematica. Pratica che va contro le più elementari prerogative democratiche. Prima della votazione siamo  intervenuti solo per ribadire la necessità di modificare l’ordine dei lavori e convocare appunto il suddetto consiglio straordinario. A riguardo preme sottolineare che il regolamento regionale prevede che di fronte a una richiesta ufficiale di convocazione di un consiglio straordinario firmata da un quinto dei consiglieri il presidente del Consiglio regionale sia obbligato a convocarlo entro quindici giorni”.