Zona rossa quasi dappertutto: hanno voluto riaprire le scuole a tutti i costi, ecco il risultato

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Va molto male, la zona rossa si allarga in quasi tutta Italia, grazie a chi ha fatto della riapertura delle scuole una battaglia di religione. Sono 26.062 i contagi da coronavirus in Italia oggi. Registrati altri 317 morti che portano il totale a 101.881 dall’inizio dell’epidemia di covid-19. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 372.944 tamponi, l’indice positività è al 6,98%. Aumentano i pazienti ricoverati in terapia intensiva, ora sono 2.982 (+68 da ieri).

Nel Lazio zona rossa da lunedì, duemila contagi

Sono addirittura 1.998 i nuovi contagi da Coronavirus nel Lazio. Da ieri sono stati registrati altri 19 morti. Fatti oltre 42mila test nella Regione. I guariti e dimessi sono stati 788 nelle ultime 24 ore. Da lunedì il Lazio con altre dieci regioni diventerà zona rossa. “Diminuiscono i decessi, mentre aumentano i casi, i ricoveri e le terapie intensive” dice l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “I casi a Roma città sono a quota 800”.

Il decreto del governo blinda la Pasqua

Impennata di contagi da coronavirus e l’Italia – con indice Rt a 1.16 – diventa zona rossa con ben 11 fra province e regioni interessate da nuove regole, divieti e restrizioni in base al decreto Covid appena varato dal governo. Decreto che blinda la Pasqua 2021, cancella di fatto le zone gialle con il passaggio diretto in arancione e che sarà in vigore da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile. Dopo gli ultimi dati relativi all’epidemia rilasciati ieri dall’Iss, cambia quindi la ‘mappa dei colori’ del Paese: passano in zona rossa Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento, che si aggiungono a Campania e Molise, già in rosso. Tutte le altre Regioni saranno in area arancione per gli effetti del decreto legge. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Ecco le misure del governo

“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del Covid-19. In considerazione della maggiore diffusività del virus e delle sue varianti e in vista delle festività pasquali, al fine di limitare ulteriormente le possibili occasioni di contagio, il provvedimento stabilisce misure di maggiore intensità rispetto a quelle già in vigore, per il periodo compreso tra il 15 marzo e il 6 aprile 2021”. Si legge nella nota del Cdm.

Per le festività zona rossa ovunque tranne che nelle zone bianche

“Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni o Province autonome i cui territori si collocano in zona bianca, si applicheranno le misure stabilite per la zona rossa”. Nei giorni di festa “nelle zone interessate dalle restrizioni, gli spostamenti verso altre abitazioni private abitate saranno possibili solo una volta al giorno, tra le ore 5.00 e le 22.00, restando all’interno della stessa Regione”. Quindi, sì alle visite a parenti e amici nel rispetto del coprifuoco.