Ztl Verde da barzelletta: a Talenti il varco piazzato su una strada senza uscita

Le lamentele dei residenti romani riguardo alla collocazione dei cartelli della nuova ZTL Fascia Verde, che sarà sorvegliata da una serie di varchi in tutta la città, continuano ad arrivare.

Pare che uno di questi varchi sia stato collocato all’ingresso di una strada senza uscita in via Alberto Savinio, a Talenti. Questa situazione, già di per sé strana, diventa ancora più paradossale quando si scopre che la strada porta all’ingresso di un Liceo, di un Istituto comprensivo e al cancello posteriore di un edificio residenziale.

Le assurdità di questa ZTL Verde sembrano non finire mai e molti cittadini romani si chiedono quale sia lo scopo di posizionare un varco in una strada senza uscita, che conduce a due scuole, se non per aumentare il numero di multe.

Tra Talenti, la Bufalotta e Città Giardino sorgeranno cinque varchi. «E da noi – dichiara a Leggo Manuel Bartolomeo, capogruppo di Fratelli d’Italia in III Municipio – la nuova viabilità spaccherà in due Monte Sacro. Per esempio via Nomentana sarà tagliata, ma sarà di fatto inaccessibile anche il versante Prati Fiscali, viale Jonio in direzione via Lampedusa, dove per esempio c’è l’Asl. Anche per questo, nella capigruppo di ieri, abbiamo chiesto di far venire in Municipio l’assessore ai Trasporti, Eugenio Patané, per sentire che cosa ha da dire».

Monta su tutte le furie anche il presidente del comitato di quartiere Talenti, Anna Maria Parisi, che risiede nella zona della Bufalotta. La posizione dei varchi impedisce di fatto l’accesso e l’uscita dal quartiere. Questa situazione ha creato scontento tra i residenti, soprattutto considerando che molti non hanno la possibilità di acquistare un’auto nuova, poiché la zona è abitata principalmente da pensionati o famiglie a basso reddito. Chi vive a Talenti, ad esempio, non potrà più raggiungere il centro della città, e la situazione sarà ancora peggiore per coloro che risiedono nella zona della Bufalotta, poiché l’unico autobus diretto alla metropolitana Conca d’Oro è stato dirottato recentemente. Parisi ha anche sottolineato che il provvedimento avrà un impatto negativo sull’ambiente, ma ha evidenziato che per raggiungere la stazione Termini per prendere un treno, sarà necessario utilizzare il taxi.