D’Amato contestato per la giornalista maltrattata

D’Amato

Mica sarà facile per Alessio D’Amato, l’assessore alla sanità della regione Lazio, comportarsi alla Pisana come con i giornalisti. È vero che per ora solo un paio di consiglieri regionali sono rimasti increduli di fronte alle immagini dell’assessore che tratta in malo una cronista che faceva il suo mestiere per la trasmissione Report e che andrà in onda domani sera. Per ora stanno incredibilmente zitti ordine e sindacato dei giornalisti. E persino le associazioni di donne sempre pronte ad alzare la voce. Ma chi reagisce c’è.

Ad esempio, Davide Barillari, ex Cinquestelle, che su Twitter dice a D’Amato quello che gli va detto. “Cafone e violento: D’Amato scappa di fronte alla stampa perchè ha la coscienza sporca, esattamente come il suo capo, l’odontoiatra fratello di Montalbano.
Ma non scapperete ancora a lungo dalle vostre responsabilità….”.

La regione Lazio si scusi con la giornalista

E poi, Antonello Aurigemma, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. “L’Assessore alla sanità della Regione Lazio non può pensare di continuare a scappare con la sua auto per evitare le fastidiose domande della stampa. Prima o poi dovrà finire la benzina ! E noi saremo lì ad attenderlo per ri-chiedergli quello che gia un mese fa gli abbiamo chiesto: “perché si sia dato mandato di creare strutture promiscue all’interno delle Rsa del Lazio, perché alle associazioni di categoria delle case di riposo gli è stata negata, a fine marzo, la possibilità di poter effettuare tamponi al proprio personale sanitario, per evitare che potessero diventare cause di contagio o di eventuali focolai come è capitato. Uno dei doveri di un politico è proprio quello di dare risposte ai problemi dei cittadini, ma anche alle fastidiose domande della stampa, che svolge il proprio lavoro di informazione. Propio a quest ultima categoria va tutta la nostra solidarietà per il lavoro che ha svolto in questo periodo di epidemia mettendo a rischio la propria salute e alla giornalista di Report mi auguro che possano arrivare anche le scuse da parte della Regione Lazio per la maleducazione dell’Assessore D’Amato”.

Le reazioni di Barillari, Ghera e Aurigemma

Lo fa notare anche lo stesso capogruppo di Fdi, Fabrizio Ghera. “Alla regione Lazio il nervosismo e gli scivoloni sono all’ordine del giorno. Come si è visto  nel filmato di report dove l’assessore alla sanità Alessio D’Amato  non ha permesso ad una giornalista  di porre delle semplici domande. Il video dell’episodio  mostra un assessore  per nulla disponibile a rispondere  all’inviata della trasmissione Rai.
Zingaretti e i componenti della sua Giunta non possono continuare ad essere cordiali con i giornalisti che scrivono quello che a loro fa comodo e mancare di rispetto nei confronti di chi esercita la professione in modo libero”.

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Commenti

  • GIAN DIONIGI GALENI scrive:

    da ridere se non ci fosse da piangere…ma gli affari prima di tutto! Questi mafiosetti chiudono i reparti di radioterapia del San Filippo per farci un centro covid . si affittano le apparecchiature della clinica privata PIO XI per i malati di cancro! chi ha permesso, chi paga, quanto è costato? non si poteva andare al policlinico o al San Camillo? Non è dato sapere…era urgente? Meglio pagare gli amici che poi ci voteranno ?
    JeanDenis Galeni