Fratelli d’Italia a piazza Gimma raccoglie le firme contro i campi rom (video)

Fratelli d’Italia è scesa di nuovo in piazza per una raccolta firme contro i campi rom abusivi. Una vera piaga nella città di Roma con oltre trecento insediamenti censiti nel 2019. Che si aggiungono a quelli considerati ‘tollerati’ e ai sedici regolari. Per una situazione che definire fuori controllo è poco. Così si scopre che una banda dedita al traffico e al riciclaggio dei rifiuti pericolosi tra Roma e il sud pontino aveva la sua base proprio nei campi di Salone e di via Salviati. E in un’altra zona di Roma i cittadini esasperati filmano le colonne di fumo nero. Quelle che ogni notte intossicano una parte del Flaminio, di Conca d’Oro e di Parioli. Altro campo rom in piena area protetta, perchè in questo caso ci troviamo sull’ansa del Tevere. Con Roma Natura che dovrebbe controllare il parco e l’area tutelata. Che invece è diventata una discarica a cielo aperto. E ancora, sacchi di amianto lasciati vicino a un altro insediamento a via Collatina in prossimità della stazione della metropolitana. In tutto questo, la sindaca Raggi e il comune di Roma sembrano semplicemente assenti. E allora tocca all’opposizione intervenire. Fratelli d’Italia ha già presentato diverse mozioni in Campidoglio per chiedere lo sgombero immediato di questi insediamenti. E ora consiglieri comunali e municipali si sono ritrovati in secondo Municipio a piazza Gimma. Per una raccolta firme da consegnare direttamente sul tavolo del sindaco. E per dire basta al degrado una volta per tutte.

Campi Rom fuori controllo, Fratelli d’Italia va dal Questore (video)

Fratelli d’Italia raccoglie le firme a piazza Gimma per dire basta al degrado e ai campi rom

Fratelli d’Italia ha raccolto centinaia di firme a piazza Gimma in secondo Municipio. Di tanti cittadini arrabbiati che non ne possono più del degrado e dell’abbandono in cui versa la capitale. E che non vogliono vicino a casa campi rom abusivi e pericolosi. Come quello di via Salaria, nel pieno di un parco gestito da Roma Natura. Dove pochi giorni fa si sono alzate per l’ennesima volta nauseabonde colonne di fumo nero. Che quasi ogni notte rendono l’aria irrespirabile per chilometri. Creando una nebbia di smog come neanche a Milano nelle nottate invernali. Si brucia di tutto, vecchi materassi abbandonati e pneumatici usati. Materiali ferrosi e gomma per ricavarne il rame. Ma si teme anche di peggio. Che vengano dati alle fiamme rifiuti tossici. Portati in questi posti fuori controllo dalla malavita. Per dargli fuoco e non farli ritrovare mai più. Fratelli d’Italia pochi giorni fa è andata dal Questore di Roma per chiedere conto di come si intenda affrontare questa emergenza. Con una delegazione formata tra gli altri dal capogruppo alla Camera dei deputati Francesco Lollobrigida e dal coordinatore regionale del Lazio Paolo Trancassini.

La Raggi e il comune sono assenti e tocca all’opposizione difendere i cittadini 

Stavolta invece sono scesi in piazza il capogruppo in Campidoglio Andrea de Priamo, la consigliera comunale Lavinia Mennuni e una folta rappresentanza di consiglieri municipali.  Con un banchetto a Piazza Gimma, angolo viale Libia. Proprio come si faceva una volta. Con penne ovviamente igienizzate e megafono. I cittadini dicono basta al degrado, si legge nella petizione. E chiedono lo sgombero immediato di tutti gli insediamenti abusivi presenti in questi quartieri. La Raggi come sindaco ha potere di decidere come ricollocare i campi. Tramite ordinanza, come fece (male) Rutelli nella seconda metà degli anni novanta. Ed esiste il Tavolo provinciale per l’Ordine pubblico e la sicurezza dove oltre al sindaco siede anche il presidente della Regione.  Insieme ai vertici delle Forze dell’Ordine, al Questore e al Prefetto. Chi può ora decida perchè come dimostra anche questa raccolta firme i cittadini romani non me possono veramente più.

Oggi Fratelli d'Italia – II Municipio Roma a piazza gimma. Raccolta di firme per chiedere la chiusura dei campi rom abusivi e richiedere più sicurezza per tutto il II municipio ormai allo sbando più totale Leonora Peresso Holljwer Oliver Paolo Lavinia Mennuni Andrea De Priamo Chiara Colosimo Fabrizio Ghera Francesco Todde

Pubblicato da Simone Pelosi su Sabato 13 giugno 2020