Raggi, non siamo al mare ma a Roma. Bomba d’acqua e la Capitale affoga (video)
Foto Daniele Leone ag. Toiati. Domenica pomeriggio si è abbattuto su Roma un vero e proprio nubifragio, durato alcune ore. Che ha messo a dura prova la resistenza del sistema fognario della città. E come al solito gli allagamenti si sono moltiplicati. Tra tombini ostruiti, foglie secche per terra e asfalto sconnesso. Creando in diverse zone della Capitale dei veri e propri piccoli laghi artificiali. Con tanto di onde e increspature, sollevate dal forte vento. Scene surreali, ma purtroppo ormai a tutto questo i cittadini romani si stanno tristemente abituando. Sia i pedoni che gli automobilisti, che corrono il rischio di affogare intrappolati all’interno delle loro vetture. Per non parlare di chi usa moto o scooter, o ancora si avventura sui mezzi pubblici. Specie per le metropolitane infatti, è stata un’ecatombe. Mitigata solo dal fatto che ieri eravamo tutti in lockdown, e di gente in giro ce n’era poca. Chiuse comunque per allagamenti diverse fermate della linea A, e disagi per tutti quelli che sono dovuti uscire. Per necessità o per lavoro. Ma qualcuno ha voluto filmare qualcosa in più a Ponte Mammolo. Che stamattina assomigliava ancora a un piccolo mare interno alla città. Con un commento e un video postati su Facebook. Che valgono più di mille parole.
A Roma acqua alta peggio che a Venezia. L’ironia dei social sulla Raggi, siamo a Ponte Mammolo mica al mare
Raggi, non siamo al mare. Ma solo a Ponte Mammolo, alla periferia sud est della Capitale. Così in un post Claudio De Francesco, sindacalista e animatore dell’associazione Dillo a Noi Roma. Che ha filmato questa mattina la situazione vicino alla fermata della metropolitana. Con l’acqua talmente alta sulla carreggiata che autobus dell’Atac e torpedoni del Cotral rischiavano di impantanarsi. E i commenti ironici si sono sprecati, anche riferiti allo stato pietoso dei mezzi pubblici a Roma. Ecco, la Raggi ha risolto il problema dei bus troppo vecchi, ha postato qualcuno. Li fa direttamente affondare sott’acqua, un’idea geniale. Come si dice, quando si ride per non piangere. Perché senza un po’ di ironia, vivere nella Capitale ridotta così sarebbe davvero impossibile.
Roma, siamo alle solite. Con il nubifragio metro in tilt e strade come fiumi (video)