72 milioni di follower su Twitter per il ritorno di Trump, ma l’ex presidente rifiuta: “Sto bene su Truth”

Musk Trump

“Rimango su Truth, lo preferisco, mi piace come funziona. Mi piace Elon ma rimango su Truth”. Così Donald Trump afferma la sua intenzione di rimanere sul social da lui creato anche dopo che, con la nuova mossa della sua caotica presa di potere di Twitter, Musk ha fatto votare in un sondaggio la riammissione dell’ex presidente, che era stato bandito

“Twitter ha molti problemi, ci sono troppi bot e profili falsi”, ha detto Trump che preferisce “rimanere” sulla piattaforma “Truth Social”, l’applicazione sviluppata dalla “Trump Media & Technology Group”, che sta lavorando “incredibilmente bene”. Musk aveva deciso di riaprire a Trump le porte di Twitter forte del parere favorevole del 51,8 per cento degli oltre 15 milioni di utenti interpellati con un apposito sondaggio. “Il popolo ha parlato. Trump verra’ riammesso. Vox Populi, Vox Dei“, ha sentenziato Musk. Il profilo @realDonaldTrump, tornato comunque visibile, e’ in poche ore tornato ad essere seguito da oltre 52 milioni di utenti, avvicinandosi in tempi record agli 88 milioni precedenti la sospensione. E’ peraltro cresciuto il numero di utenti seguito dal titolare del profilo, 49, contro i sette registrati appena finita la sospensione.

Il profilo del miliardario newyorchese è fermo al messaggio del 7 gennaio 2021: “A tutti quelli che lo hanno chiesto, io non andro’ alla cerimonia di inaugurazione del 20 gennaio“, scriveva l’allora presidente uscente parlando dell’arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca. L’ultimo di una serie di messaggi che, avvertiva la dirigenza della piattaforma social, rischia di “incrementare ulteriormente la violenza”, soprattutto per come sono “ricevuti e interpretati dentro e fuori da Twitter”. Erano i giorni dell’assalto al Congresso, in protesta contro le presunte frodi che avrebbero consegnato la vittoria ai democratici. Trump, che aveva da poco presentato un ricorso alla giustizia statunitense per veder cancellata la sospensione del suo profilo, ritrova 1,1 milioni di seguaci sul suo profilo, cifra ben lontana dagli 88 milioni raggiunti prima della sospensione. A poche ore dalla riattivazione del profilo, tuttavia, pur non avendo postato nulla di nuovo, l’ex presidente vede crescere i follower ad oltre 72 milioni.

Un’ora prima della chiusura del sondaggio, costruito su oltre 15 milioni di voti, Musk aveva pubblicato un messaggio in cui preannunciava che il “risultato piu’ divertente sarebbe stato il piu’ probabile”. La “mia variante del rasoio di Occam”, scrive Musk, soddisfatto soprattutto dell’eco prodotta dalla sua iniziativa: il sondaggio e’ stato visto da oltre 134 milioni di utenti. “Twitter è vivo”, scrive a notte fonda, dopo giorni di polemiche sul futuro della piattaforma. Musk aveva riattivato i profili di alcuni utenti azzerati dai precedenti proprietari, ma non quello dell’ex presidente Usa. Stanotte via libera anche a Trump, che per ora ha rifiutato.