Tra le prime mosse di Elon Musk dopo aver completato la sua acquisizione da 44 miliardi di dollari giovedì è stata quella di licenziare i massimi dirigenti della piattaforma di social media, inclusa la donna responsabile della fiducia e della sicurezza della piattaforma, Vijaya Gadde. L’ex massimo dirigente legale e politico di Twitter, era a capo del team che ha preso la controversa decisione di “cancellare” l’ex presidente Donald Trump a seguito dell’assalto al Campidoglio. Twitter, infatti, ha sospeso in modo permanente Trump dalla piattaforma l’8 gennaio 2021, citando “il rischio di un’ulteriore incitamento alla violenza” dopo la rivolta di Capitol Hill. Nei mesi precedenti aveva imposto restrizioni al suo account.
Chi sono gli altri dirigenti di Twitter licenziati da Elon Musk
Musk dopo l’acquisto di Twitter ha anche pubblicato una nota conciliante per gli inserzionisti diffidenti, assicurando loro che non permetterà a Twitter di trasformarsi in un “paesaggio infernale tutti contro tutti”. In termini economici, il licenziamento dell’amministratore delegato di Twitter Parag Agrawal, del direttore finanziario Ned Segal e del direttore delle politiche e degli affari legali Vijaya Gadde costerà alla società di social media circa 100 milioni di dollari, secondo i calcoli dell’agenzia di stampa Bloomberg.
I tre uomini, che hanno immediatamente perso il lavoro dopo che il boss di Tesla Elon Musk ha rilevato Twitter, hanno diritto a un anno di stipendio e al pagamento delle stock option che detenevano ancora.
Per Agrawal, che è stato il grande capo di Twitter per meno di un anno, il suo licenziamento significa che può contare su circa 50 milioni di dollari. Segal ha diritto a $ 37 milioni, mentre Gadde riceverà $ 17 milioni. Vari media avevano riferito la scorsa settimana che Musk aveva pianificato di eliminare quasi il 75% del personale di Twitter per ridurre i costi, ma da allora Musk lo ha negato, assicurando ai dipendenti che non avrebbe tagliato una parte così ampia del personale.