Agguato a Corviale, in conferenza dei capigruppo la richiesta del consiglio straordinario per la sicurezza

Polizia Scientifica al Corviale dopo l'agguato

Dopo l’ennesima aggressione a Corviale, dove è rimasto ferito da diversi colpi di pistola un uomo a largo Pio Fedi, stamattina in conferenza dei presidenti dei gruppi del XI Municipio di Roma Capitale, il vicepresidente del Consiglio ha rinnovato la richiesta presentata e protocollata in data 25 gennaio 2024 per lo svolgimento di un Consiglio Straordinario sulla sicurezza alla presenza di Sindaco, Prefetto e Questore.

Marco Palma: la maggioranza si permette di ignorare le regole

“La cosa fastidiosa è rappresentata dalla sufficienza con la quale questa maggioranza si permette di ignorare le regole – ha detto Marco Palma, vicepresidente del consiglio del XI Municipio di Roma Capitale – Debbo dire che anche il Prefetto di Roma al quale oggi ho rinnovato la richiesta di vedere adottato Il potere sostitutivo del prefetto, in caso di mancata convocazione del consiglio che, lo ricordo, è esercitabile non soltanto nell’ipotesi d’inerzia del presidente dell’assemblea, ma pure nel caso in cui il predetto organo abbia riscontrato negativamente la richiesta con atto formale. Il diritto ex art.39, comma 2, del decreto legislativo n.267/00 è tutelato in modo specifico dalla legge con la previsione severa ed eccezionale della modificazione dell’ordine delle competenze mediante intervento sostitutivo del Prefetto in caso di mancata convocazione del consiglio comunale nel termine di venti giorni”.

Spari contro l’abitazione dell’ex della compagna, l’agguato minacciato su TikTok

Chiediamo sicurezza

“Questa assenza da parte della maggioranza e del Presidente del Consiglio che si ostina a non convocare – conclude Palma – forse perché la sua maggioranza non vuole, appare come un fatto deprecabile non solo politicamente ma anche dal punto di vista regolamentare. Del resto e tanto per puntualizzare, c’è anche la mancata convocazione del consiglio sulla sicurezza dei lavoratori ATAC presso la rimessa di via Candoni che attende dal 13 gennaio 2023. Anche qui il prefetto ne è conoscenza”.