Alla camera ardente di Martinelli tutta An, da Fini a Gasparri: “Marco era una certezza per tutti noi”

”Marco Martinelli cui viene a mancare prematuramente a 61 anni, dopo molti anni di sofferenze, operazioni, e poi una malattia ancora più grave che ne ha stroncato la vita ricorda un’epoca, dalla trasformazione di Alleanza Nazionale, del Pdl, di tutte le fasi complesse della destra”. Questo il ricordo di Maurizio Gasparri, esponente di Forza Italia, vicepresidente del Senato ed ex storico dirigente di Alleanza nazionale, all’uscita dalla camera ardente allestita per Marco Martinelli, scomparso ieri a Roma, alla sede della Fondazione An.
Gasparri: “Marco Martinelli ha affrontato con forza anche la morte”
Per Gasparri, l’ex deputato di An, era ”un uomo di organizzazione, di struttura, di lavoro, di manifestazioni, di movimentazione, e grazie a lui molti hanno trovato un microfono a cui parlare, non sempre meritandoselo. ”Di Marco – dice – non si troveranno, infatti, discorsi politici particolarmente brillanti, nonostante sia stato in Parlamento e in prima linea, ma erano di quelli che consentiva agli altri di farli, i discorsi”.

”Marco era una certezza, lo è stato per tanti anni. Già dal 2012, però, per una serie di vicende fisiche, ha affrontato questa fase attendendo un epilogo annunciato con la stessa forza con cui ha affrontato la sua vita”, spiega l’esponente forzista che poi conclude ricordando anche la famiglia di Martinelli, che ”ha origini in quella fase missina, eroica. Il padre, Vittorio, è stato un dirigente, un militante, che io ho conosciuto, anche lui morto prematuramente a 74 anni, la madre a 60, la sorella a 50, una famiglia colpita da una grave destino”.
La Russa: “Era un burbero che si faceva volere bene da tutti”
«C’è una frase semplice per ricordare Martinelli: era uno di noi. Era uno di noi sotto tutti i punti di vista, politico, culturale ma soprattutto affettivo. Lui era burbero, ma si faceva volere bene da tutti, per cui quando uno pensa a Martinelli la prima cosa che pensa era il rapporto affettivo prima che politico, e così lo ricorderemo». Così Ignazio La Russa, presidente del Senato, ricorda con l’Adnkronos.
«Per me se ne va un amico, oltre che un prezioso militante di Alleanza nazionale», dice Gianfranco Fini entrando alla camera ardente in via della Scrofa.
I funerali con rito civile di Marco Martinelli si terranno martedì 10 ottobre alle 14 a via della Scrofa 43, presso i locali della fondazione An.