Ancora proteste a Roma. Dopo ristoratori e partite Iva, oggi tocca al comparto del volo

Prima sono stati i ristoratori di Io Apro, poi ieri e’ toccata ai liberi professionisti e al popolo delle partite Iva. Oggi invece sono scesi in piazza a Roma i lavoratori del comparto aereo. Con conseguente circolazione in tilt, specie nella zona adiacente a Piazza Barberini. E molte linee autobus deviate. Lo sciopero è stato proclamato da Filt CGIL, Fit CISL, Uiltrasporti e UGL Trasporto aereo. I sindacati denunciano “la crisi insostenibile per il settore. Che sta avendo conseguenze drammatiche per le compagnie aeree, non solo Alitalia. Ma anche Air Italy, Norvegian, Ernest e Blue Panorama”. A rischio – sostengono le organizzazioni sindacali – ci sono migliaia di posti di lavoro. Che ovviamente riguardano tutti, dai piloti al personale di terra. Passando per l’handling, gli addetti al catering e tutto il personale dell’indotto. Così dalle 10.30 di questa mattina molti lavoratori del settore si sono recati sotto la sede del Ministero dello Sviluppo economico in via Veneto. Per esternare le loro proteste. Mentre un corteo ha marciato in direzione di Piazza Barberini. E una delegazione ha in programma un incontro direttamente con il ministro Giancarlo Giorgetti.

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Le proteste prendono il volo. Ma i Romani rimangono a piedi

Prendono il volo le proteste di migliaia di lavoratori del comparto aereo. Che si sono dati appuntamento questa mattina a Roma. In un corteo che è passato per piazza Barberini e ha raggiunto il Ministero dello sviluppo economico a via Veneto. Sul tavolo, i sindacati hanno messo la necessità di risposte immediate. Investimenti su un settore strategico, ma anche garanzie sul piano degli ammortizzatori sociali. Perché il rischio è che tantissimi in questo settore finiscano per rimanere a casa. Vista l’assenza di turisti e la drastica riduzione dei fatturati. Che andrà avanti ancora chissà per quanto. In attesa che una delegazione dei lavoratori parli con il ministro Giorgetti, Roma ha dovuto affrontare il suo terzo giorno di passione. Con autobus deviati e stazioni metro chiuse. Nel dettaglio, dalle 11:40 le pattuglie della Polizia Locale del I Gruppo Trevi, hanno chiuso via Vittorio Veneto. Nel tratto tra piazza Barberini e via di Boncompagni e via di San Basilio. Proprio per la chiusura di questa strada, Atac ha dovuto deviare le linee bus 61-62-85-492-590 deviate in via Bissolati-via Veneto. Chiusa temporaneamente, dalle 11:45, anche la stazione Barberini della Metro A.

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