L’Anpi non ha ancora scoperto la matrice della mattanza di Bucha

“L’ANPI condanna fermamente il massacro di Bucha, in attesa di una commissione d’inchiesta internazionale guidata dall’ONU e formata da rappresentanti di Paesi neutrali, per appurare cosa davvero è avvenuto, perché è avvenuto, chi sono i responsabili. Questa terribile vicenda conferma l’urgenza di porre fine all’orrore della guerra e al furore bellicistico che cresce ogni giorno di più”. Non strabuzzate gli occhi, non pensate ad un falso. Lo hanno scritto proprio loro. Sui social e chissà dove.
Provate a immaginare cosa sarebbe successo se a chiedere “cosa davvero è avvenuto, perché è avvenuto, chi sono i responsabili” fosse stato qualunque esponente di Centrodestra. Sarebbero venuti giù i muri dei Palazzi del potere per le grida di indignazione. Li avrebbero rincorsi per le strade. Invece, l’Anpi si può permettere di avanzare dubbi sulla mattanza di Bucha. Possiamo dire che si dovrebbero vergognare di fronte a quei morti? Che non ci vuole molto ad immaginare in quale capitale si annidino i responsabili di una carneficina immonda?

Anpi ipocrita su Bucha
E non glielo diciamo noi. Basta aprire il profilo Twitter dell’associazione partigiani per leggere le contumelie dei loro simpatizzanti. Una rivolta contro l’ipocrisia. Gente che si vergogna della tessera dell’associazione, insulti niente male per una toppa ingiustificabile.
“Dopo i sondaggi IPSOS, gli articoli del FQ, questo orrendo comunicato sarà senz’altro sponsorizzato e propagandato dall’Ambasciata Russa!”. E magari con qualche ringraziamento a pugno chiuso.
“Niente 25 aprile!”
“Il 25 Aprile evitate di presentarvi a nessuna cerimonia!!!”. In effetti sarebbe clamoroso cacciare l’associazione partigiani dai palchi della liberazione. Da loro.
“Comunicato terrificante per quanto sibillino. È così difficile per voi dire “condanniamo la Federazione Russa in quanto responsabile”? Siete alla pari dei negazionisti della Shoah, niente di meglio”. No, non ci riescono, perché c’è chi con la Storia ha trovato fonti di reddito decisamente remunerative, persino con leggi e contributi varati dal Parlamento. Putin nkn si tocca?
Dall’abisso della vergogna è tutto: stavolta sono loro a non conoscere la “matrice”.