Arrestata banda di rapinatori di appartamenti. Arrivavano dal campo rom di Salone

E’stata arrestata nel pomeriggio di ieri una banda di rapinatori di appartamento. Dopo che la Polizia locale di Roma capitale aveva notato un’auto sospetta tra la Collatina e la Casilina. Con molte perdine a bordo, che avevano anche armeggiato per salire sulla vettura. Che ad un successivo controllo, sarebbe infatti risultata rubata. A finire in manette è stato un montenegrino di 47 anni, residente nel campo nomadi di via di Salone. Mentre gli altri suoi compici per ora sono riusciti a fuggire nei campi. Dopo che la vettura era stata pedinata fino al quartiere di Giardinetti. Dove i malviventi avevano parcheggiato il mezzo in prossimità di alcune abitazioni. Ee erano scesi con una corda, nel chiaro tentativo di scalare un muro. E di introdursi in qualche appartamento per rubare.
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I rapinatori traditi dall’auto rubata.

E’ stata l’auto rubata ad insospettire gli agenti della Polizia locale. Che si sono messi a pedinare la vettura dalla Collatina a Giardinetti. E a sventare almeno una rapina in un appartamento della zona. Che altrimenti sarebbe stata quasi sicura. Ora l’unico catturato della banda, un uomo del Montenegro ma residente a via di Salone all’interno del campo nomadi, verrà interrogato dalle Forze dell’Ordine. Per cercare di acciuffare anche i suoi complici, almeno tre persone. Visto che la vettura rubata usata per tentare il furto era piena. E dagli inquirenti per ora bocche cucite, come è normale finché sono in corso le indagini.

Un episodio finito bene, ma che testimonia il rischio criminalità sempre presente nella Capitale. Con gli appartamenti che nel mese di agosto restano più vuoti. E il rischio di furti in casa che aumenta in maniera esponenziale.  Indispensabile quindi la massima attenzione, mentre dovranno essere sorvegliati quegli insediamenti abusivi o meno dai quali molto spesso partono i malintenzionati ‘topi d’appartamento’. Proprio come nel caso del tentato furto a Giardinetti.