Nonostante i dati inconfutabili che dimostrano come i contagi da coronavirus stiano risalendo ai livelli dello scorso mese di maggio, continuano gli assembramenti sulle spiagge. O almeno sono continuati fino a Ferragosto. Considerato l’ultimo provvedimento di ieri del Ministro della salute Speranza. Che di fatto impone le mascherine anche all’aperto almeno di sera nei luoghi più affollati. E che chiude di nuovo i locali da ballo e le discoteche, anche se all’aperto. Intanto però proprio per evitare troppe persone ammassate in spiaggia e in strada, anche in questo week end diversi locali sono stati sanzionati e chiusi. Come ad esempio l’Hibiscus beach ad Ostia. Dove di fatto si è trasferita gran parte della movida romana. Specialmente giovani e giovanissimi, che raramente rispettano le regole. E che magari sono di ritorno dalle vacanze all’estero. Dove come abbiamo visto, il rischio contagio è addirittura superiore.
Movida impazzita a Roma: assembramenti, chiusa piazza Bologna
Oltre 500 giovani in spiaggia e senza mascherina all’Hibiscus di Ostia. Ma sono 450 anche a Ponte Sisto
I Vigili urbani e le Forze dell’Ordine hanno rilevato pesanti assembramenti nelle spiagge romane in occasione del fine settimana ferragostano. Nonostante le ordinanze che vietavano gli eventi serali dopo la mezzanotte e mezza, e i falò in spiaggia. In particolare, è stato sanzionato e chiuso per cinque giorni l’Hibiscus sulla spiaggia di Ostia. Qui gli agenti hanno rilevato la presenza di oltre 500 giovani, che ballavano sull’arenile incuranti delle distanze di sicurezza e quasi tutti senza la mascherina di protezione. Ma anche sulle strade non è andata meglio. Infatti tra Ostia e Fregene sono stati fermati oltre 650 veicoli. Dei quali circa 250 multati per eccesso di velocità.
Movida fuori controllo a Roma. Centinaia di giovani tra il centro e Trastevere per Ferragosto
In una città praticamente deserta e prova di turisti, gli unici assembramenti riscontrati sono stati quelli della cosiddetta ‘movida’. Così tra Ponte Sisto e Trastevere, sono scattati altri controlli. Su oltre 450 persone e in diversi locali. Per parlare solamente dell’ultimo fine settimana. E alcune volte la richiesta di documenti da parte delle Forze dell’Ordine è sfociata anche in rissa. Come nel caso di due ragazzi che proprio in centro hanno aggredito a calci e pugni i vigili che li stavano multando per divieto di sosta. Anche qui sono scattate sanzioni e chiusure, come ad esempio per il Mister Morgan e per l’Enoteca Trastevere in via della Lungaretta. Più una maxi multa di 12.800 euro per i titolari di due esercizi commerciali di ristorazione e somministrazione di bevande in Vicolo dei Cinque e in Piazza della Scala.