Assurdo al liceo Mamiani: lezione sul 41 bis con la legale di Cospito

Cospito poliziotti

Assemblea di istituto al liceo Mamiani di Roma organizzata sul 41 bis: lezione di Ludovica Formoso, legale di Alfredo Cospito, l’anarchico in carcere a Opera e in sciopero della fame da quattro mesi per protesta contro il carcere duro.

A fare da “relativo” contraltare il giornalista Lirio Abbate, esperto di mafia. Ma il rischio più grave è che si faccia un indiretto proselitismo nelle scuole, con Cospito presentato come un martire e non come un criminale terrorista, che deve scontare un ergastolo.

Proprio ieri il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri aveva polemizzato con l’assemblea odierna: “è singolare che a Roma nei licei come il Mamiani e il Tasso si discutano le vicende di Cospito con l’intento, nemmeno nascosto, di criticare il 41 bis e le misure di massima fermezza per stroncare la mafia e il terrorismo. Chissà se qualche preside, invece, penserà di scrivere una lettera contro coloro che nei cortei inneggiano a Tito e offendono i martiri delle foibe. È avvenuto anche a Firenze. Chi sa se la preside fiorentina vorrà scrivere una lettera sui ‘rigurgiti di stalinismo’. Se lo facesse meriterebbe un plauso unanime”.

“Alla luce di tutta questa filosofeggiante e sbeffeggiante anarchia dei giorni nostri – protesta Andrea Cecchini di Italia Celere – vorremmo che i giovani e i dirigenti scolastici invitassero anche Roberto Adinolfi amministratore delegato di Ansaldo Nucleare gambizzato da Cospito, giusto per favorirne, nel contraddittorio, la conoscenza critica. Chiariamo, con estrema franchezza, che per la #Treccani “gambizzare” significa “ferire sparando alle gambe, come atto terroristico”. Il 41-bis che tanto è demonizzato da certi ambienti radical chic è una misura studiata ed applicata per combattere le mafie ed il terrorismo, stizzisce pensare che sia la stessa gente che organizza le marce contro le mafie e scrive bellissimi post pieni di lacrime e musica straziante. Oltretutto, si sta parlando sempre e comunque di un tizio che ha quasi ucciso una persona per motivi politici rivendicandone l’attentato.
Sarebbe bello, poi, che i dirigenti scolastici ed i giovani invitassero anche i poliziotti che vengono presi a bastonate per far rispettare la Legalità…ma questo sarebbe troppo umano e poco sensazionalista”.