La banda Cinquestelle vuole incassare la mancia plurimilionaria

Banda Cinquestelle

Giustamente deve calare il silenzio sulla banda dei Cinquestelle. Calato il sipario sui loro inconsistenti Stati Generali, se ne ricava la conclusione che non hanno più nulla da dire al popolo italiano. E preferiscono arraffare quello che rimane.

Insistiamo nel denunciarlo, come ha cominciato a fare ieri qui il nostro bravissimo Sergio Marchi. Costoro – la banda dei Cinquestelle – hanno ingannato i nostri connazionali, li hanno illusi e ora fatti disperare per la fine di un sogno. Facevano i rivoluzionari e si sono comportati come i peggiori poltronaggini. Come è lontana quella distanza da Matteo Renzi – segretario del Pd – di cui faceva sfoggio Beppe Grillo in un indimenticabile video. Ora ci si sono alleati.

Ammutolita la banda dei Cinquestelle

E sono affogati nel sistema che giuravano di voler contrastare. Volete l’ultimo esempio? Nella manovra di bilancio che arriva in Parlamento figura ancora una cifra enorme per le “esigenze dei parlamentari”. 800 milioni di euro per il 2021, 400 per il 2022….. come racconta Il Tempo nell’articolo qui sotto. Nella nuova versione hanno solo cambiato titolo….

Marchette che un tempo si chiamavano manovra d’aula e certo non di queste dimensioni e in tempi così grami.

Ci hanno convinti a tagliare 345 parlamentari con un risparmio irrisorio che ora è vanificato dal ministro Gualtieri con una mancia che è uno schiaffo in faccia al popolo italiano. L’opposizione non faccia ammuina. Prima di qualunque “dialogo” con questi imbroglioni pretenda il ritiro dell’articolo in questione dalla legge di bilancio.

L’opposizione pretenda il ritiro di una vergogna

La banda dei Cinquestelle è in silenzio anche su questa vergogna. Perché c’è il mutuo da pagare, raccontano ai giornali. E ci sono gli elettori da soddisfare e che chiedono il conto. Come se la politica si debba per forza ridurre a mercato inverecondo di proporzioni mai viste. Riducono i parlamentari a seicento ma incassano in mille. Poi uno si chiede perché la gente odi chi è rimasto asserragliato a Palazzo e non distingua più tra chi governa e chi sta all’opposizione.

Cancellate questa forma di parassitismo prima di tornare a farvi vedere in circolazione.