Bonus Covid-19: chi sono i 5 deputati che hanno fatto richiesta all’Inps

chi sono i 5 deputati

Chi sono i 5 deputati che hanno chiesto il bonus Covid-19, nonostante lo stipendio da parlamentari? La tutela della privacy proibisce di fare nomi e cognomi, ma il cerchio si stringe e i soggetti interessati stanno per uscire allo scoperto. Sono cinque deputati, definiti con appellativi durissimi da tutti i leader di partito. Mentre molti italiani facevano la fame vera, i signori in questione hanno avuto la spudoratezza di presentare la domanda all’Inps.

Ecco chi sono i 5 deputati furbetti

A questo punto, su tutti i Social è scattata la caccia ai furbetti. Dalle prime indiscrezioni sarebbe emerso che i cinque deputati sarebbero tre deputati della Lega, uno del Movimento 5 Stelle e uno di Italia Viva. Ma lo scandalo non finisce qui. A presentare richiesta del bonus Covid ci sarebbero addirittura altri duemila politici. Parliamo di assessori regionali, consiglieri regionali e comunali, governatori e sindaci. I cinque nomi, insomma, sarebbero solo la punta dell’iceberg.

Ci sono pezzenti del bonus anche nella Giunte Raggi e Zingaretti?

Quanti sono i furbetti, anzi, i “pezzenti”, come sono già stati definiti sui Social nel Lazio? La giunta Zingaretti e la giunta Raggi facciano sapere immediatamente che nessuno dei loro componenti hanno usufruito del bonus Covid 19. Se qualcuno delle amministrazioni di Roma e della Regione lo hanno fatto, ne traggano le conseguenze, prima di essere spernacchiati pubblicamente.

La nota di Giorgia Meloni: “Un vergogna che avevamo denunciato”

«Cinque parlamentari hanno chiesto il bonus P.IVA da 600 euro. Che squallore! Scandalo che mette anche in evidenza una vergogna che FdI aveva denunciato: il Governo non ha previsto alcun tetto di reddito. Invito ogni parlamentare a dichiarare #BonusInpsIoNo. I nomi emergano per esclusione». Questo il commento durissimo di Giorgia Meloni.

Mentre il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari commenta su Fb. «Parrebbe che 5 parlamentari abbiano chiesto il bonus Inps Partita Iva da 600 euro. Riprova di 2 cose: 1. ci sono dei pidocchiosi nel Palazzo. 2. Siamo governati da degli incompetenti che scrivono norme che consentono questi sprechi. Un governo di inetti continua a distribuire bonus a pioggia senza alcun buonsenso. Il bonus P.IVA non prevede limite di fatturato e neppure limite di reddito da altre fonti. E quindi sì, secondo la legge scritta dal Pd e dal M5S hanno diritto al bonus 600 euro pure i plurimilionari e i parlamentari. Questo – conclude Fazzolari – lo scandalo vero».