Le banche le conosciamo tutti. Non sono istituti di beneficienza, né sono nate per esserlo. Pronte a richiederti i soldi che ti hanno prestato con i metodi più spietati (ma sempre legali), non altrettanto pronti a concederteli se non rientra nei loro interessi. Per questo la mossa di Conte era sbagliata sin dall’inizio. Per la natura delle stessa delle banche e poi anche perché probabilmente neanche gli istituti di credito si fidano di questo governo di inadeguati. E hanno dimostrato di esserlo anche in questa drammatica circostanza. I 25mila euro “garantiti dal governo” non escono dalle banche se non con molta difficoltà.
Le banche tendono a non darci i nostri soldi
Chi ce lo spiega con leggerezza ma con molta verità è quel grande comico che è Enrico Brignano, apprezzato protagonista di show, programmi televisivi, spettacoli. In questo video che riproponiamo Brigano radiografa in modo ironico ma veritiero le banche. Cominciando dal fatto che le banche non vogliono che si vada nei loro uffici, gli diamo fastidio, dice. Ed è proprio così. Ma ancora meno vogliono che preleviamo i nostri soldi. Che stanno meglio, secondo loro, dove stanno. “Ma perché lei vuole ritirare mille euro – chiede l’immaginario direttore caratterizzato da Brignano al cliente – che ci deve fare?”. Sembra un po’ forzato il dialogo, ma non è così. Arriveremo al punto che le banche ci chiedano, così come il governo, come e perché intendiamo utilizzare i nostri soldi.
Dobbiamo indebitarci per sempre
E arriva al punto, quando il direttore, tra problemi di burocrazia e di cibernetica, convince il cliente a non prelevare ma a prendere i soldi della banca da ripagare con i noti interessi, E dipinge un sistema finanziario internazionale complesso, enorme, che stritola il piccolo risparmiatore con i suoi servizi eprodotti che non sono mai nell’interesse del cliente ma solo della banca. Alla fine convince il cliente a non ritirare mille euro per la lavatrice ma a indebitarsi con la banca per sempre. Attraverso il sistema delle tre carte, ben conosciuto dalle banche. Ma è tutto uno scherzo…