Caccia agli assassini di Leonardo Muratovic, il pugile ucciso ad Anzio: “Lo hanno chiamato per nome e accoltellato”

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Si chiamava Leonardo Muratovic, il giovane di origine croata che è stato ucciso la notte scorsa ad Anzio, colpito da una coltellata nella zona della movida, nei pressi del locale La Bodeguita. Ignoti i motivi dell’omicidio. Indaga la Polizia del commissariato di Anzio, sul posto per ricostruire la dinamica dei fatti.

Leonardo Muratovic, pugile, originario di Aprilia, è stato colpito da varie coltellate ed è morto in ospedale dove è stato trasportato dal 118 in gravissime condizioni. Sul caso, oltre al Commissariato di Anzio, indaga anche la Squadra mobile e la procura di Velletri ha aperto un fascicolo per omicidio. Fatale per Leonardo l’aver perso molto sangue, la lama aveva forse colpito un’arteria vitale, che gli ha causato una gravissima emorragia. Ancora sconosciuta l’indennità dell’omicida fuggito dopo aver colpito lo sventurato.

L’intervista al pugile Leonardo Muratovic, dal sito della Federazione Pugilistica italiana

Leonardo Muratovic era un pugile noto nella zona

Leonardo Muratovic voleva passare una serata tranquilla con la sua fidanzata ad Anzio e i loro amici. Un gelato, qualcosa da bere. Chiacchiere e risate con la loro comitiva. Di certo non si aspettava che quello sarebbe stato il suo ultimo giorno di vita.
Il pugile 25enne, originario di Aprilia, aveva compiuto gli anni il mese scorso, era un habitué del Bodeguita, il locale sulla spiaggia nella riviera Mallozzi, ad Anzio. Ci andava spesso, tanto che lo conoscevano in molti. Sapevano il suo nome.
E infatti qualcuno, intorno alle 2:00, lo ha chiamato, facendolo uscire fuori dal locale.