Campidoglio, maggioranza a pezzi: non si riesce neanche ad aprire il consiglio

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Fratelli d’Italia denuncia: al Campidoglio la maggioranza in crisi salta il consiglio. Ecco che è successo: “La dura opposizione di Fratelli d’Italia sulla delibera di salvaguardia di Bilancio e sulle delibere relative alla Tari ha fatto emergere la debolezza e la crisi interna alla maggioranza grillina. Tanto che questa mattina non ha raggiunto nei quattro appelli il numero legale necessario per aprire la seduta di assemblea capitolina”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fratelli d’Italia, Andrea De Priamo capogruppo in Campidoglio, i consiglieri comunali Francesco Figliomeni e Lavinia Mennuni, Rachele Mussolini della lista civica Con Giorgia.

Le proposte di Fratelli d’Italia in Campidoglio

“In aula – aggiungono i consiglieri di Fratelli d’Italia – abbiamo presentato numerose proposte per aiutare le categorie in grave difficoltà e rilanciare l’economia della città. Ma pur ottenendo l’approvazione di molti nostri ordini del giorno abbiamo dovuto rilevare l’inadeguatezza delle delibere presentate. In particolare quelle sulla Tari che nonostante le riduzioni previste da Arera, prevede un sensibile aumento e un maggiore costo per la produzione di rifiuti.

La Raggi fallisce la prova dei numeri in aula

La Raggi ancora una volta fallisce la prova con i numeri in aula. Ormai ha una maggioranza divisa in varie fazioni. E davvero ci chiediamo come faccia a non prendere atto di questa situazione. Resta un solo giorno per rispettare le scadenze del 30/9 per le delibere sulla Tari. Domani continueremo senza sosta il nostro lavoro di opposizione dura ma propositiva nell’interesse della città. Chiedendo in particolare una netta riduzione della Tari almeno per le attività colpite duramente dalla crisi economica come ad esempio i commercianti, gli esercenti teatrali e cinematografici e le scuole paritarie”.

Al Campidoglio resta un giorno solo

Insomma, Fratelli d’Italia anche la scorsa settimana aveva denunciato la mancanza di adeguati interventi da parte della giunta Raggi a favore di tutte le categorie in sofferenza nell’attuale situazione socio economica ed ha presentato le sue proposte migliorative. La giunta Raggi non è stata in grado neanche di portare avanti i lavori di aula che comprendono anche le delibere sulla Tari anche esse in scadenza il 30.La Raggi prenda atto del suo fallimento politico e restituisca la capitale ai romani, dicono gli esponenti di FdI.