Caos nella movida di Roma: rissa in piazza Trilussa finisce a bottigliate, a rischio anche i poliziotti

È il cuore della movida trasteverina, ma ogni tanto diventa anche un luogo di caos e risse. Ancora una volta Piazza Trilussa è stato teatro di una violenta rissa tra gruppi di ragazzi che per motivi futili, spesso sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefacenti, diventano un pericolo pe loro stessi e gli altri.
L’ultima rissa è avvenuta alle prime ore di questa mattina, ma questa volta sono scattate le manette per 3 persone che hanno provato ad aggredire anche i poliziotti intervenuti, come fossero accecati dalla violenza.

La movida di piazza Trilussa
Erano passate le due di notte e come ogni weekend piazza Trilussa è piena di ragazzi, ma tra drink, birre e risate c’è anche chi si guarda in cagnesco e si insulta. Spesso a far scattare le liti basta uno sguardo di troppo o una spallata accidentale in mezzo alla carca.
Discussioni sterili che il più delle volte finiscono come iniziano, in un attimo.
Stavolta però dalle parole si è passati alle mani, anzi alle bottigliate.
Le bottigliate
Due gruppi di ragazzi hanno iniziato a lanciarsi da una parte all’altra della piazza i cocci di bottiglia, rischiando seriamente di ferirsi o, peggio, di ferire qualcuno che non c’entrava nulla e voleva godersi il penultimo weekend di agosto.
Davanti ad una scena simile, i proprietari dei locali e i presenti hanno subito chiamato il 112. In pochissimi minuti sono arrivati gli agenti della squadra volante indirizzati, a colpo sicuro, verso responsabili della rissa inquadrati dalle videocamere collegate alla Sala Operativa della Questura di Roma.
Al suono delle sirene, i rissosi sono rientrati in una calma apparente e hanno provato a mescolarsi tra i presenti, ma tre responsabili sono stati immediatamente identificati grazie alle immagini della videosorveglianza.
L’intervento dei poliziotti
La voglia dei “rissosi” di fare baldoria non si è fermata neanche davanti al personale della Polizia di Stato in divisa.
Quando i poliziotti gli hanno chiesto spiegazioni del lancio di bottiglie, i tre hanno dato in escandescenza ed hanno opposto resistenza.
L’arresto
Gli agenti, per farli calmare, hanno dovuto ammanettati e portarli negli Uffici della Sezione Volanti dove sono stati perquisiti.
Uno dei tre fermati è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina e hashish. Per lui è scattata anche la denuncia per detenzione di droga ai fini di spaccio, mentre gli altri sono stati denunciati solo per rissa e resistenza a pubblico ufficiale.
I guai per i tre “rissosi” non sono finiti qui, perché dopo il fermo il giudice di Piazzale Clodio ha convalidato l’arresto.