Chi era Giovanni Ferraro, il medico romano morto di Covid al Cristo Re

Giovanni Ferraro

Giovanni Ferraro aveva compiuto 55 anni a giugno ed era uno stimato medico con lo studio a via Baldo degli Ubaldi. È l’ennesima vittima di Covid. La notizia della morte di Ferraro, ricoverato da giorni all’ospedale Cristo Re, era arrivata ieri sera alla Fnomceo da un collega medico, che era anche suo paziente e amico.

 

Sono 259 i medici morti di Covid

Con Ferraro salgono a 259 i medici morti per complicanze da Covid. Sono 80 solo nella seconda ondata. La giornata di ieri si era aperta, infatti, con la notizia della scomparsa di Antonino Cataldo, di Pordenone, medico di medicina generale dal 1986 e animatore di formazione e tutor, e di Giovanni Alberto Piscitelli, anche lui medico di medicina generale, di Caserta. Ad annunciarle, i presidenti dei rispettivi Ordini, Guido Lucchini e Maria Erminia Bottiglieri. Mentre il 6 dicembre aveva lasciato per sempre i suoi pazienti Daniele Rizzi, medico di famiglia di Cornaredo, Milano. A comunicarlo a Fnomceo, pochi minuti fa, proprio uno di loro.

Anelli: “Troppi rischi per i medici. È una strage senza fine”

«È il tempo del dolore e del distacco – commenta il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. Ma è anche il momento di individuare ed eliminare i rischi. Per ogni medico che muore, oltre al dolore umano dei familiari, degli amici, dei pazienti, ci sono 1500 persone che si trovano senza il loro medico di famiglia, reparti d’ospedale che si trovano senza uno specialista. Dobbiamo porre fine a questa strage, straziante per noi e che costituisce una ferita per tutto il Servizio Sanitario Nazionale».

Giovanni Ferraro, il cordoglio di un suo paziente

Il dottor Ferraro era medico di medicina generale al distretto 13 della ASL Roma 1. “#CiaoDottore! Il #Covid ti ha portato via, lo avrai certamente preso “a studio” mentre curavi qualcuno di noi. Non eri solo il mio, il nostro medico di famiglia (MMG non mi piace, perché eri di famiglia) mangiavamo insieme, facevamo colazione insieme, scherzavamo e ridevamo ogni volta che ci incontravamo per strada! E quando avevamo bisogno c’eri sempre. Ci mancherai … tanto! RIP”. Con queste parole Emanuele Cigliuti, portavoce dell’ex ministro Giulia Grillo, ha ricordato il medico romano morto ieri.