Con i clandestini a Statuario è razzismo antitaliano

Razzismo antitaliano

Occhio al razzismo antitaliano.

“”La vicenda del trasferimento di alcuni extracomunitari presso l’hotel Capannelle nel quartiere Statuario di Roma rappresenta infatti l’ennesimo caso di razzismo contro gli italiani. Vorremmo sapere infatti per quali motivi siano state portati in quella struttura delle persone che a detta della ASL sono “negative” e se hanno goduto del privilegio di aver fatto il tampone per verificarlo. Tampone che sappiamo essere negato addirittura a medici ed infermieri”. E’ quanto dichiara Daniele Giannini, consigliere regionale della Lega, che già ieri aveva sollevato il problema migranti ‘Selam Palace’ a Capannelle.

Razzismo antitaliano, denuncia Giannini (Lega)

“Intanto – aggiunge Giannini – vorremmo sapere chi garantisce la quarantena a questi signori che meritavano il rimpatrio immediato anziché vitto e alloggio pagato considerato che la struttura dispone di una decina di uscite difficili da controllare. Inoltre, chiediamo all’assessore regionale alla Sanità D’Amato se davvero ha disposto di  effettuare tamponi a tutti. E perché – in questa operazione – non ha coinvolto tutte le forze politiche dai municipi alla regione stessa.

Ma non solo. A questi migranti se ne aggiungeranno presto altri come già accaduto questa mattina considerata già la disponibilità della struttura? Questo trasferimento hai dei limiti temporali ben precisi o questa presenza si trasformerà a tempo indefinito come quella della Romanina?

Zingaretti e Raggi battano un colpo

Zingaretti e Raggi – conclude l’esponente leghista – battano un colpo al più presto anche perché quel quartiere che conta tre strutture per anziani e tre per disabili è già fortemente a rischio infezione da Covid-19″.