Confermato l’ergastolo per Oseghale, il killer di Pamela. Meloni: “Resti in cella a vita”

Oseghale

“La conferma della condanna all’ergastolo di Innocent Oseghale è il giusto epilogo di una vicenda agghiacciante e sconvolgente. È stato lui a uccidere la 18enne romana Pamela Mastropietro. Lo ha fatto con due fendenti da arma bianca al livello del nono e decimo spazio intercostale. Ha infierito poi sul corpo con una violenza e un orrore senza limiti. Ha, infatti, smembrato il cadavere e rinchiuso i resti in due trolley poi abbandonati nella campagna di Macerata, il 31 gennaio del 2018″. Lo dice in una nota Luisa Regimenti, medico legale consulente di parte civile della famiglia Mastropietro, in merito alla sentenza emessa dalla Corte di Assise di appello di Ancona, con la quale viene confermata la massima pena al 32enne pusher nigeriano Innocent Oseghale, inflitta in primo grado a Macerata per omicidio volontario, aggravato dalla violenza sessuale, vilipendio, distruzione e occultamento di cadavere. Rigettata anche la richiesta avanzata dalla difesa di svolgere una nuova perizia.

Regimenti: “Oseghale ha ucciso con modalità inaudite”

“I genitori di Pamela hanno giustamente respinto le scuse di Oseghale – aggiunge Regimenti – che si e’ macchiato di un crimine efferato e che per le sue modalita’ ha pochi casi uguali nel mondo. Si chiude cosi’ una storia molto dolorosa per la famiglia Mastropietro e per lo zio di Pamela e suo legale, l’avvocato Marco Valerio Verni”.

Meloni: “Nessuno sconto per l’assassino”

“Confermato in Appello l’ergastolo a Innocent Oseghale per l’omicidio di Pamela Mastropietro. Un pensiero sentito alla famiglia di Pamela che per anni ha lottato affinche’ arrivasse questo giorno e un grazie alla Giustizia Italiana per questa condanna nei confronti del responsabile di un atroce omicidio che ha scosso tutti noi. Con la speranza che ora l’assassino passi il resto della sua vita dentro una cella, senza alcuno sconto. Finalmente giustizia per Pamela”. Lo scrive su Facebook la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.