Conte cita nel discorso alla Camera il “Delitto Andreotti”: la figuraccia è virale (video)

Giuseppe Conte, nel suo intervento in Aula alla Camera sulle comunicazioni di Giorgia Meloni in vista del Consiglio Europeo, torna sul ‘caso Anastasio’ ma il leader M5s incorre in un lapsus e finisce per evocare un “delitto Andreotti” invece di quello di Giacomo Matteotti.
“Abbiamo appreso il modo in cui i vostri esperti manager, designati in posizioni chiave, motivano la squadra, citando il celebre discorso di Benito Mussolini, all’indomani del delitto Andreotti, quando rivendico’ la svolta dittatoriale…”, dice allora l’ex presidente del Consiglio che prosegue qualche istante e poi, mentre dai suoi stessi banchi sono gli altri deputati M5s a evocare il nome giusto, si corregge dicendo “… Matteotti, scusate…”.

Non è la sola figuraccia in aula: ha fatto sbellicare la decisione di Angelo Bonelli di presentarsi in aula con due sassi “dell’Adige”, accusando il governo “per la siccità”. Con replica fulminante della Meloni: “In 5 mesi ho causato io la siccità? E per chi mi ha preso, per Mosè”?
Delitto Andreotti, Colosimo ironizza su Conte
Non mancano le frecciate per la gaffe di Conte. “Il vostro e’ patriottismo d’accatto’, disse Mister Telenovela Smielata ai tempi della pandemia. Si atteggia a statista ma confonde Matteotti con Andreotti. Oggi, in Aula, era un po’ come la Chiesa del suo mentore, ‘altrove'”. Cosi’ su Twitter la deputata di Fratelli d’Italia Chiara Colosimo.
E a proposito della nuova religione del blogger genovese qualche cronista ha chiesto a Conte: “Si iscriverà alla Chiesa dell’Altrove fondata da Beppe Grillo? “No, sono cattolico”. Così il presidente del Movimento 5 Stelle ha risposto alla domanda.
Di certo, per citare proprio un celebre motto del politico democristiano, Conte conferma che “Il potere logora chi non ce l’ha”.Da quando non è più a Palazzo Chigi, Giuseppi pare essersi logorato parecchio.