Coronavirus, da Roma-Fiumicino in Africa: “Qui non atterrate” (video)
Coronavirus ci fa respingere persino in Africa. I passeggeri di un volo Alitalia partito da Roma non hanno potuto sbarcare dopo l’atterraggio questa mattina nell’aeroporto di Mauritius. Le autorità locali hanno motivato il diniego a causa della diffusione del nuovo coronavirus nel nostro Paese. Le autorità locali avrebbero autorizzato lo sbarco solo ai passeggeri provenienti dalle zone italiane non a rischio. Gli altri sono rimasti dentro l’aereo.
Coronavirus, le autorità di Mauritius non fanno sbarcare
Secondo quanto ha comunicato la compagnia in una nota, “il volo Alitalia AZ 772 Roma-Mauritius, decollato dall’aeroporto di Roma Fiumicino alle ore 21:40 di domenica 23 febbraio, è regolarmente atterrato all’aeroporto di Mauritius alle ore 10:45 locali (le 7:45 in Italia), con a bordo 212 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio. In base a disposizioni delle Autorità di Mauritius, che peraltri la compagnia aerea ignorava prima dell’arrivo del volo, lo sbarco di 40 persone originanti da Lombardia e Veneto sarebbe stato condizionato a una messa in quarantena locale”.
Nessun passeggero ha i sintomi
Anche se nessuno di loro dichiara sintomi di infezione da coronavirus, Alitalia “su richiesta degli stessi, ne sta predisponendo il rientro immediato”. Alitalia ha immediatamente coinvolto le Autorità competenti al fine di chiarire l’eventuale sussistenza di limitazioni alla mobilità dei cittadini italiani non sottoposti ad alcuna delle restrizioni vigenti.
Anche la Farnesina ha seguito sin dalle prime battute la vicenda. Rimanendo in contatto costante con la compagnia aerea Alitalia e con l’Ambasciata a Pretoria, competente per l’area. In modo da assicurare la massima assistenza agli italiani a bordo.