Covid, è caccia alle streghe: multato lo storico barbiere di Palazzo della Scimmia (video)

“I dpcm e i decreti legge sono deliranti. Lo storico barbiere di Palazzo della Scimmia si è visto arrivare ben quattro volanti perché aveva una persona in più nel suo locale. Ottocento euro di multa, cinque giorni di chiusura. Nulla da dire alle forze dell’ordine, fanno il loro lavoro. Intanto al centro storico di Roma, così come in quello di tante altre città, centinaia di fissa dimora stazionano senza nessuna misura sanitaria.
 Chiediamo chiarezza sulla vicenda del mancato aggiornamento del piano pandemico, sul ruolo di Guerra e sulle eventuali minacce e pressioni al ricercatore Zambon relative al report sull’impreparazione italiana. L’Organizzazione Mondiale della Sanità è un organismo indipendente e queste notizie fanno dubitare dell’attendibilità su tanti aspetti del lavoro dell’Organizzazione.”Così il capogruppo di FdI in commissione Cultura alla Camera, Federico Mollicone, nel corso della discussione generale sulla manovra.

Nel film Mangia, Prega, Ama il barbiere del Palazzo della Scimmia ha una enorme visibilità. Infatti, Julia Roberts va ad alloggiare proprio nel Palazzo della Scimmia. Si tratta di uno degli edifici storici del centro di Roma. Narra la leggenda che una scimmia che alloggiava nel palazzo, avesse salvato un bambino che era caduto dal balcone. Lo aveva afferrato al volo, quasi miracolosamente. Da qui il nome del palazzo dedicato appunta all’animale salvifico.

Molto meno salvifico, invece, è stato l’intervento degli agenti di polizia. Quattro volanti per una lieve infrazione sono davvero sinonimo di un pugno di ferro eccessivo. Le norme applicate in modo draconiano per i poveri cittadini stanno portando i romani all’esasperazione. Senza contare la drammatica situazione dei ristoratori. Molti sono sul baratro. Infatti, domani a Piazza San Silvestro per protestare contro il Dpcm scenderanno in piazza i ristoratori romani guidati dal patron di Checco dello Scapicollo, noto locale romano, tra i tantissimi messi in ginocchio dai Dpcm di Conte.