Dopo quello che hanno fatto ancora parlano? Ma aridatece er Pci…

E’ assolutamente incredibile e imbarazzante leggere e ascoltare le critiche spietate e continue a un governo insediatosi da un mese. E che di cose ne ha già fatte tante. Da parte di chi per anni ha sgovernato e che quando governava non ha risolto uno solo dei problemi che adesso imputa al governo Meloni. Avrebbero potuto farlo loro in questi dieci anni, no? Ma non è per il fatto che stanno a pezzi che li critichiamo, no. E’ per il fatto che criticare sempre e comunque qualsiasi cosa facciano i nemici, fa perdere loro di credibilità. non è possibile che la Meloni non ne abbia azzeccata una… Almeno, i cittadini non la pensano così. Ma loro, i cittadini, non li ascoltano più da tempo, per questo le hanno prese di santa ragione, insieme a Conte. E perché hanno stalinianamente tentato di impedire i liberi comizi degli avversari.
Da Letta e soci critiche pregiudiziali
Leggete ad esempio l’ultima allucinante argomentazione di Enrico Letta. “Le elezioni anticipate sono state un danno” anche perché “hanno portato via le scelta di agenda sociale, e in particolare sul salario minimo, che erano state presentate dal governo e dal ministro Orlando. Ora avremmo una legge di bilancio che avrebbe al centro il salario minimo. Ora invece non c’è e non c’è la volontà del governo di mettere al centro la questione sociale”. Lo ha detto alla direzione del Pd preannunciando oceaniche manifestazioni contro la manovra. E perché non l’hanno fatto? Perché non hanno approvato il salario minimo quando potevano? E poi altre critiche infondate: “Il governo ha presentato una legge di bilancio che noi, con grande chiarezza, abbiamo identificato come improvvisata, iniqua, inadeguata”. Più facile di così…

Qualsiasi cosa fa il governo è sbagliato
Manovra, reddito di cittadinanza, scuola, qualsiasi cosa faccia il governo non va bene a priori. Ecco la capo senatori Pd Simona Malpezzi. “Sono preoccupanti le ennesime parole fuori luogo pronunciate dal Ministro Valditara sintomatiche di un’idea di scuola fondata sulla punizione, la repressione e la coercizione. La vera scuola del merito (perché quella della Meloni non è la “vera” scuola del merito, attenzione, la verità ce l’hanno soltanto loro, ndr) è quella che rimuove tutti gli ostacoli che impediscono alle nostre studentesse e ai nostri studenti di coltivare le proprie aspirazioni”. Peccato che presidi, docenti e cittadini abbiano plaudito agli annunciati provvedimenti del governo, mentre gli studenti di sinistra sfilavano con gli striscioni contrari al merito…
Il Pci almeno stava in mezzo al popolo
Poi, certo, li imbarazza molto la questione Soumahoro, innocente fino a prova contraria ovviamente. Ma che è la prova provata quello che il centrodestra dice da sempre: che dietro ai clandestini c’è un traffico di soldi gigantesco, al quale nessuno vuole rinunciare. E piano piano uscirà fuori tutto e il traffico di schiavi finirà. Saranno gli Stati come l’Italia a gestire i flussi dei clandestini e non le sedicenti organizzazioni umanitarie di sinistra né i trafficanti di schiavi. Fino a che la sinistra non capirà tutto questo perderà ulteriormente di credibilità. Anziché insultare, ricostruisca, se ne è capace. E si avvicini al popolo sul territorio, come faceva il compianto Pci… ma la statura non è più quella, il Pci era un’altra cosa. Quanto ai grillini che incitano le piazze dei percettori di reddito, non meritano neanche un commento.