Dramma ad Acilia, morto anche il secondo giovane dopo lo schianto sulla Colombo di domenica mattina

E’ morto in ospedale anche Antonio Bevilacqua. L’altro giovane coinvolto nell’incidente che domenica mattina all’alba ha distrutto la smart ForFour sulla quale viaggiava insieme ad Alessandro Rega, deceduto sul colpo. E ad altri due amici seduti dietro, che sono ricoverati in prognosi riservata. Lo schianto che ha distrutto le vite di due dei quattro ragazzi di Acilia è avvenuto su via Cristoforo Colombo, all’altezza dell’incrocio con via della Lingua. E dalle prime ricostruzioni, non si esclude che almeno uno dei tre mezzi coinvolti possa non aver rispettato il rosso al semaforo. Su questo stanno indagando le forze dell’Ordine, mentre si è proceduto agli esami tossicologici di rito sui conducenti delle altre vetture. Ovviamente data la gravità di quanto successo, su tutta la vicenda c’è il massimo riserbo. Per arrivare più in fretta possibile a delle conclusioni attendibili. Che chiariscano di chi è la responsabilità di questo disastro. Intanto restano il dolore e lo sconcerto delle famiglie dei due ragazzi deceduti, e dei loro amici.  Alessandro e Antonio avevan9 appena 26 e 22 anni, e il più piccolo dei due era anche frequentatore di una nota palestra di Ostia. Che adesso piange la morte prematura del suo giovane tesserato.

Ancora sangue per un incidente sulle strade di Roma

Gli amici di Acilia e di Ostia piangono la morte di Antonio

Appena diffusa la notizia, sui social è scattato immediata la catena del cordoglio. “Non ci sono parole fratè ti porterò per sempre nel mio cuore riposa in pace”, scrive Valentina. “Non si può morire così giovane di te mi porterò solo ed esclusivamente bei ricordi di quanto ci menavamo su quel ring. Un abbraccio amico mio fin lassù”, è il pensiero di Jamilton.

Antonio Bevilacqua frequentava spesso Ostia e le palestre di pugilato, era un appassionato. Come detto restano ancora gravi le condizioni degli altri due amici di Alessandro ed Antonio, che attualmente sono ricoverati in prognosi riservata.

La ricostruzione dell’incidente

Tre le vetture coinvolte nell’incidente. Tra le quali la Smart ForFour dove erano seduti i 4 ragazzi di Acilia. Secondo i primi rilievi uno dei tre mezzi coinvolti non avrebbe rispettato il semaforo rosso. Ed è proprio su questo punto che si focalizzeranno le indagini con la Procura che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. E come da prassi, disposto gli esami tossicologici.

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