Dramma stradale in mattinata, falciati due anziani a Largo Preneste

Due anziani sono stati travolti questa mattina mentre attraversavano via dell’Acqua Bullicante, all’altezza di Largo Preneste. Si tratta di un uomo di un uomo di 77 anni e di sua moglie di 75. Urtati in maniera violenta da una Volkswagen Polo che stava impegnando l’incrocio. Dopo l’impatto, la situazione dei due pedoni scaraventati a terra è apparsa subito gravissima. Tanto che l’uomo è deceduto, nonostante il disperato tentativo di rianimazione posto in essere dagli uomini del 118 accorsi sul posto. La signora invece è stata ricoverata in codice rosso al vicino Policlinico Umberto I.

Gli agenti del V Gruppo della Polizia locale di Roma capitale adesso stanno cercando di ricostruire la dinamica del sinistro. Mentre il conducente dell’auto protagonista dell’incidente stradale, anche lui un anziano di 84 anni, è stato sottoposto agli accertamenti di rito. Che si sono rivelati tutti negativi. D’altronde, lo stesso guidatore si era immediatamente fermato. Chiedendo aiuto e invocando i soccorsi.

Allo stato attuale, non è neppure escluso che la coppia investita stesse attraversando la carreggiata lontano dalle strisce. Ma su questo specifico elemento, così come sulla velocità dell’auto e su altre concause che potrebbero fare ulteriore luce su quanto successo, per ora regna il massimo riserbo. Rimane il cordoglio per la vittima. Che è solo l’ultima di una scia di sangue che da inizio anno sta tingendo di rosso le strade della Capitale.

https://www.ilcorrieredellacitta.com/news/tragedia-a-roma-anziani-falciati-da-unauto-morto-un-uomo.html

La sicurezza stradale a Roma non è garantita

Quello di questa mattina è solo l’ultimo incidente stradale mortale in città dall’inizio dell’anno. Le vittime sono di tutte le età, e non c’è differenza tra pedoni, automobilisti e motociclisti. I numeri parlano chiaro. E bocciano senza appello la Capitale. Con oltre 12000 incidenti stradali registrati nel 2019, circa 33 al giorno. E non va meglio se teniamo in conto solo i sinistri più gravi. Perché circolando per Roma si rischia davvero di morire. Con un decesso registrato circa ogni tre giorni. Le cause di questo disastro sono molteplici. E secondo un recente rapporto di Legambiente vanno individuate nella scarsa manutenzione stradale e delle alberature, e nella segnaletica spesso vetusta. Ma ovviamente anche l’imprudenza e l’errore umano sono sempre in agguato.

Roma maglia nera per gli incidenti stradali. Le buche uccidono come il covid