E se Carlo rinunciasse al trono per nominare reggente il principe William?

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Quando morì la regina Vittoria, nel 1901, dopo un regno lunghissimo, gli inglesi pensarono: “Sarà buffo avere un re!”. Intendevano dire un re maschio, che poi fu il figlio di Vittoria, Edoardo VII. Lo stupore dei sudditi (ben affrescato nel libro di James Hilton “Addio, Mister Chips!”) è probabilmente lo stesso di oggi, quando sul Regno Unito regnerà un re di sesso maschile dopo 70 anni di una regina. E che regina. Sì, dopo una vita all’ombra della madre, il principe Carlo, principe di Galles, viene incoronato re britannico all’età di 73 anni (ne compirà 74 il 14 novembre). Come ha sottolineato il neo premier britannico Liz Truss: “Oggi la Corona passa, come è avvenuto per oltre un migliaio di anni, al nostro nuova monarca, il nostro nuovo capo dello Stato: sua maestà, re Carlo III”.

Carlo è diventato immediatamente re come Carlo III

Carlo infatti è diventato immediatamente re, subito dopo la morte di sua madre, la regina Elisabetta II. Automaticamente, come capitò a Johnson con Kennedy. La famiglia reale si è riferita a Carlo come re anche nell’annunciare la morte della regina Elisabetta. E il tweet con cui la annunciava si riferiva a Camilla come alla regina consorte. Il nuovo monarca anche ha un record: è stato l’erede al trono, fin dall’età di tre anni, più longevo nella storia britannica. Carlo avrebbe ora la possibilità di prendere qualsiasi nome desideri come re, come fanno i papi. Ad esempio, il vero nome di re Giorgio VI era in realtà Albert. Due precedenti monarchi si sono chiamati Carlo. Ma Clarence House, residenza ufficiale di Carlo, ha confermato che il nuovo re assumerà il nome di Carlo III, e Camilla sarà invece la Regina consorte.

Ora il principe William è l’erede al trono britannico

Il principe William, 40 anni, primogenito di Carlo e Diana, è diventato ora l’erede al trono britannico, dopo essere stato fin dalla nascita secondo in linea di successione. Il passaggio è avvenuto ora che suo padre Carlo è diventato re, con la morte di Elisabetta II. William però non diventa automaticamente principe di Galles, titolo che viene concesso come dono del monarca regnante. E’ comunque ora duca di Cornovaglia e sua moglie Kate diventa duchessa di Cornovaglia. Secondo in linea di successione è ora il figlio maggiore George, 9 anni. Il nuovo re Carlo III farà un discorso oggi. Lo ha comunicato alla Cnn il portavoce della famiglia reale. Ma cosa dirà?

E se Carlo prendesse un’altra decisione?

Che sorpresa – ma forse non troppo – se decidesse di “abdicare” in favore di suo figlio William, che è nel pieno vigore delle forze e darebbe un’immagine vitale del Leone britannico. In questo modo Carlo “salterebbe” il suo turno in favore del figlio, anche perché 73 anni sono in genere quelli in cui si va in pensione, non si prende un nuovo lavoro. Sarebbe un colpo di scena probabilmente più clamoroso di quando lo zio Edoardo VIII nel 1936 fu il primo e unico monarca inglese a rinunciare volontariamente al trono. Ma non per “viltade”, bensì per amore dell’americana Wallis Simpson, che non avrebbe potuto sposare da re perché divorziata. Ma questa è un’altra – bella – storia. Se il re prenderà questa decisione lo sapremo nei prossimi giorni, soprattutto perché non sappiamo cosa pensasse di tutto ciò la regina Elisabetta…