Elly Schlein in campana, che De Luca farà male al Pd

De Luca Schlein

Vincenzo De Luca potrebbe fare molto male a Elly Schlein. E la segretaria del Pd commette un grave errore di sottovalutazione evitando il confronto diretto, anche aspro ma definitivo, col governatore della Campania. Che dalla festa dell’Unità di Napoli non le ha mandate a dire.

Il problema non è il terzo o quarto mandato, il problema per il Pd è Vincenzo De Luca, un uomo libero, senza padroni. Questa cosa mi diverte”. E poi giù con gli epiteti.

Ormai De Luca “punta” la Schlein

Pinguini, imbecilli, anime morte. Cafoni, maleducati. Ne ha per tutto il Partito democratico. Per quasi sette mesi Vincenzo De Luca, a parte le sue classiche uscite a gamba tesa, aveva evitato l’attacco diretto ai dem a trazione Schlein (che in Campania hanno vinto solo a Napoli).  Ha raccontato il Corriere della Sera: “Nel chiudere la festa dell’Unità partenopea più che sassolini, si toglie dei faraglioni dalle scarpe. Per annunciare un tour in Italia: “Per portare avanti un’idea di partito diverso dall’attuale”.

Una corrente?, è la domanda: “Non farò mai una corrente, al massimo mi candiderò al Papato”. E ancora: Non se ne va dal Pd? No, non me ne vado. Un partito personale? Neanche.

Ma che cosa vuole De Luca dal Pd della Schlein: «Dentro il Pd – dice – c’è un tasso altissimo di presunzione, perché pensiamo di essere moralmente superiori agli altri, invece in molti casi siamo inferiori e inconcludenti. Ci sono dirigenti che passano la vita a organizzare correnti. L’unica salvezza del Pd, piaccia o no, è la rete di amministratori.

“Nel Pd troppi maleducati”

Mica è finita così: “Se avessimo tanti voti quanti maleducati ci sono a questa Festa, saremmo il primo partito in Europa”. E ancora: La buona educazione è una precondizione. A Paestum si è svolta l’assemblea nazionale di Forza Italia, hanno avuto un atteggiamento di rispetto e civiltà nei confronti nostri e miei, vorrei che nel Pd maturasse la stessa educazione”. Poi la battuta a denti stretti: Pensavo di essere venuto al congresso di Fratelli d’Italia e invece era il Pd. Anche perché io intrattengo rapporti con i militanti, con i cittadini che non hanno tempo da perdere con gli imbecilli”.

Tempi duri per il Nazareno…