Fallimento Raggi: la voragine più grande del dopo temporale è in una delle “strade nuove”

strade nuove

«Come potete vedere dallo squallido post da Istituto Luce del profilo “Strade Nuove Giunta Raggi”, Via Mattia Battistini era stata rifatta praticamente un anno fa e inserita con grande enfasi nella lista delle “strade nuove” alla mercè dell’unica Giunta comunale d’occidente che si vanta quando asfalta una strada». Lo scrive “Roma fa schifo” registrando l’ennesimo clamoroso flop della giunta grillina.

strade nuove, quando si vantavano

L’imbarazzante scusa dell’assessora Meleo sulle strade nuove bucate

«In quell’esatto punto di Via Mattia Battistini è stato chiuso al traffico per voragini. Le potete apprezzare dalle foto. Bus deviati e traffico impazzito», denuncia il post su Facebook. Linda Meleo, assessore alle Infrastrutture che aveva mostrato fiera tra le strade nuove proprio via Mattia Battistini, ha giustificato la voragine cone un post surreale.

«Da ieri notte – ha scritto la Meleo – la strada è chiusa al transito delle auto e dei mezzi pubblici a causa del manto stradale danneggiato. La rete fognaria e le condutture nel sottosuolo sono state inondate dall’enorme volume di acqua che si è riversato in pochi minuti provocando il danneggiamento di alcuni tombini, delle caditoie e della sede stradale che era stata riqualificata lo scorso anno. Quindi, non si tratta di voragini o irregolarità dell’asfalto provocate dall’assenza di manutenzione».

Quando la Raggi chiedeva le dimissioni di “sottoMarino”

Insomma, la colpa è “dell’enorme volume di acqua”. In realtà, come confermano i dati delle stazioni meteo, a Roma c’è stato solo un violento (ma non eccezionale) temporale di inizio autunno. Come ne capitano decine all’anno. Appigliarsi all’ecezionalità del maltempo la dice davvero tutta sull’incapacità della giunta Raggi. Non a caso, sotto il post dell’assessora, c’è chi ha postato una foto con i commenti di Virginia Raggi e Alessandro Di Battista di cinque anni prima. Hashtag #Marinodimettiti per protestare contro il fatto che Roma fosse allagata dopo un temporale. “Domani a Roma, il meteo prvevede pioggia, quindi preparate i gommoni”, ironizzava l’allora consigliera d’opposizione. Cinque anni dopo, la Rete la sbugiarda e le ricorda che, una persona seria e coerente non solo non si ripresenterebbe alle prossime elezioni. Ma darebbe le dimissioni. Subito.