Far West a via di Salone: speronata l’auto dei vigili davanti al campo nomadi, due feriti

via di Salone

Paura ieri notte davanti al campo nomadi di via di Salone, alla periferia di Roma. Una pattuglia del VI Gruppo Torri della polizia locale di Roma Capitale, e’ stata “centrata” in pieno da un auto in fuga, mentre si trovava in servizio di piantonamento statico, davanti all’ingresso del campo. Gli investitori, probabilmente residenti del campo, erano in fuga dalla polizia, dopo aver rapinato una farmacia di Ciampino. I due agenti della Locale, a bordo del veicolo, sono stati condotti presso il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, riportando ognuno 7 giorni di prognosi, mentre il veicolo, una Panda con i colori del Corpo e’ risultato distrutto. A denunciare l’episodio Marco Milani, segretario del Sulpl (Sindacato unitario lavoratori polizia locale).

I vigili urbani contro Gualtieri: “A via di Salone situazione ingestibile”

“Da anni ormai denunciamo l’inutilita’ e la pericolosita’ di quelli che da sempre definiamo piantonamenti di facciata o da operetta, davanti l’ingresso dei campi nomadi”, dice all’AGI Milani. “Lanciamo un appello affinche’ episodi, come questa tragedia sfiorata, non abbiano a ripetersi: Al sindaco Roberto Gualtieri, affinche’ torni a dotare il Corpo delle gestioni capaci che pure merita ma anche e soprattutto al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, affinche’ il suo governo affronti in fretta il tema delle Polizie Locali d’Italia, riconoscendone agli appartenenti, il contributo quotidiano alla sicurezza e sopratutto le tutele di cui godono i loro colleghi di tutte le altre forze di Polizia”, conclude il sindacalista. “Denunciamo il perdurare dell’anomala posizione lavorativa della polizia locale per cui, nella fattispecie dell’investimento, non viene riconosciuta la causa di servizio, ne’ le altre tutele assistenziali e previdenziali garantite alle forze di polizia. Situazione grottesca che chiediamo al neogoverno di mettere in agenda, per riconoscere anche la Polizia Locale nel piu’ ampio comparto sicurezza”, spiega Sergio Fabrizi coordinatore Nazionale UGL-PL.