FdI: peggiorata in modo intollerabile la situazione di treni e autobus

trenitalia treni

Intendiamoci: treni e autobus non funzionavano neanche prima dell’emergenza Covid. Ma adesso la situazione è, se possibile, peggiorata. All’incapacità di gestione e all’irresponsabilità dei vertici si è aggiunta la pandemia. Lo denuncia il consigliere Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio.”Lungo tutta la rete di treni e autobus si verificano ogni giorno assembramenti. Servono altri interventi per garantire la sicurezza sanitaria degli utenti. A tal fine ho presentato un’interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore ai Trasporti affinché sollecitino i vertici dell’Atac S.p.A. e di Trenitalia-Ferrovie ad adeguare il servizio all’emergenza Covid19. Mantenendo però la regolarità delle corse.

Treni e autobus, assembramenti intollerabili

Su vetture, vagoni e scompartimenti dei treni  è infatti impossibile mantenere la distanza di sicurezza prevista dalle norme anti contagio. Proprio al contrario di quanto affermano le aziende del Trasporto pubblico del Lazio, frotte di persone sono costrette ad ammassarsi alle fermate, sulle banchine di metropolitana e ferrovia. Al contingentamento delle salite sui mezzi, peraltro ancora insufficiente a salvaguardare la salute dei viaggiatori, non corrisponde un aumento delle corse. Anzi su alcune tratte queste sono addirittura soppresse e in ogni fascia oraria della giornata si registrano ritardi considerevoli.

Che fine hanno fatto poi gli operatori della Fase 2?

Spariti – rimarca Ghera – anche quei pochi operatori che ad inizio Fase 2 facevano un minimo di filtro in alcune fermate della metro, come segnala Damiano Cupelloni del Comitato Pendolari della Orte – Fiumicino. Che giustamente rileva come il servizio alternativo di pullman privati, non essendo adeguatamente pubblicizzato, non stia dando i risultati sperati di ridistribuzione dei passeggeri”. Niente di nuovo sotto il sole, dunque. Se in precedenza i pendolari erano ormai rassegnati alla vergognosa inefficienza di Trenitalia e Atac. adesso in emergenza Covid la situazione non è più tollerabile. Trenitalia, tra l’altro, qualche emse fa ha addirittura introdotto un inspiegabile e ingiustificato aumento del biglietto di quasi il 40 per cento, che ancora deve spiegare, stante che il servizio non è migliorato, anzi.