Fiano Romano, mangiafuoco avvolto dalle fiamme durante il Carnevale: paura tra la folla

Fiano Romano, mangiafuoco avvolto dalle fiamme durante il Carnevale

Un momento di spettacolo si è trasformato in puro terrore. Durante il Carnevale di Fiano Romano, davanti a centinaia di persone, un mangiafuoco è stato improvvisamente avvolto dalle fiamme. L’incidente è avvenuto ieri, domenica 23 febbraio 2025, in via Aldo Moro, cuore dei festeggiamenti. L’artista, che fino a pochi secondi prima stava incantando il pubblico con la sua esibizione, si è ritrovato avvolto dal fuoco, scatenando il panico tra la folla.

Fiamme improvvise, urla e panico, mangiafuoco soccorso

Bastano pochi secondi perché tutto degeneri. La piazza era gremita di famiglie e bambini, accorsi per assistere allo spettacolo. Poi, l’imprevisto: una fiammata improvvisa, forse più potente del previsto, ha raggiunto il costume dell’artista, incendiandolo all’istante.

La festa si è trasformata in un incubo. Urla, gente che cercava di allontanarsi, genitori che prendevano in braccio i figli per portarli al sicuro. L’uomo, un trentottenne residente a Roccantica, ha provato disperatamente a spegnere le fiamme, mentre il panico cresceva.

Il messaggio della moglie: “Ustioni di secondo grado, ma è stabile”

Dopo i primi soccorsi, il mangiafuoco è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Eugenio di Roma. Poche ore dopo, la moglie ha pubblicato un messaggio sui social per rassicurare sulle sue condizioni.

“Buongiorno a tutti, sono la moglie. È ricoverato al San Eugenio, sedato, ha ustioni di secondo grado sul corpo. Non sono gravi, solo la mano sinistra è più compromessa, ma è stabile.”

Parole che tranquillizzano, ma che sollevano anche polemiche. La donna ha infatti denunciato la scarsa sicurezza dell’evento: “Lui fa questo mestiere da anni, sa come gestire il fuoco. Ma non c’era controllo, c’era troppa gente, troppi bambini in mezzo. È successo a lui perché ha cercato di proteggerli.”

L’incidente ha sollevato interrogativi sull’organizzazione del Carnevale. Sono in corso accertamenti per capire se l’evento rispettasse tutte le norme di sicurezza e se la tragedia si sarebbe potuta evitare con una gestione più attenta.