Finto pacco Amazon, truffa vera: estorcono tremila euro a una 82enne di Lavinio


Anziani soli i casa sempre più spesso vittime di truffe e rapine. Come è accaduto a una 82enne di Lavinio. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e quelli della Compagnia di Anzio hanno arrestato una 30enne e un 35enne di Napoli accusati di aver truffato una 82enne di Anzio. La vittima, una donna di Lavinio, Lido di Enea, è stata contattata telefonicamente da un uomo che la preavvisava che un corriere di lì a poco si sarebbe presentato a casa sua per consegnarle un computer portatile acquistato online dalla figlia e, pertanto, la invitava a saldare il corrispettivo.

Come ha agito la coppia di Lavinio

Tratta in inganno dall’interlocutore l’anziana, dopo aver ritirato il pacco dalle mani del presunto corriere, non essendo in possesso dei soldi chiesti, ha consegnato una busta con tutti i gioielli che aveva in casa, per un valore di circa 3mila euro. Ad aspettare fuori dall’abitazione dell’anziana, però, c’erano i carabinieri che, dopo aver atteso che il falso corriere risalisse a bordo del veicolo a noleggio utilizzato per la consegna, lo hanno fermato insieme a una donna mentre cercavano di allontanarsi, dopo la truffa appena compiuta. Ad esito della perquisizione eseguita nei loro confronti, i due sono stati trovati con tre telefoni cellulari e una busta contenente tutto l’oro ricevuto poco prima dalla 82enne di Lavinio. La coppia è stata quindi accompagnata in caserma, dove il 35enne è stato riconosciuto dalla vittima come l’uomo che in casa sua si era spacciato per il corriere e aveva ricevuto i preziosi in cambio del pacco consegnato che, una volta aperto, si è scoperto contenere soltanto carta di giornale.

I due arrestati, come disposto dal Pm di turno della Procura della Repubblica di Velletri, sono stati portati in Tribunale per la convalida. L’arresto è stato convalidato per entrambi, la donna è stata rimessa in libertà, l’uomo ai domiciliari in attesa del processo. L’auto e i telefoni di entrambi sono stati sequestrati mentre l’oro recuperato è stato subito restituito alla vittima.