Fiumicino sfrutta l’effetto Giubileo, aumenta l’imposta di soggiorno: ecco a cosa sarà destinata

Con l’arrivo del Giubileo, Fiumicino si prepara a un afflusso straordinario di visitatori e coglie l’occasione per potenziare i servizi turistici. L’Amministrazione comunale ha deciso di incrementare temporaneamente l’imposta di soggiorno, un provvedimento che entrerà in vigore dall’8 marzo e sarà valido fino al 31 dicembre. L’aumento riguarderà tutte le strutture ricettive del territorio, con tariffe che varieranno in base alla categoria dell’alloggio.
L’effetto Giubileo arriva a Fiumicino
Gli ospiti che pernotteranno in affittacamere, bed & breakfast, country house, agriturismi e locazioni brevi pagheranno un’imposta di 4,50 euro a notte. Le case vacanza, i residence e gli alberghi a una o due stelle avranno una tariffa di 5 euro, mentre per gli hotel a tre e quattro stelle il costo sarà di 6 euro. Gli alberghi a cinque stelle saranno soggetti alla tariffa massima di 7 euro a notte. Dal 2026, le tariffe subiranno un ulteriore adeguamento con un aumento fisso di un euro per ciascuna categoria.

Aumenta l’imposta di soggiorno
Le entrate derivanti dall’incremento dell’imposta di soggiorno saranno utilizzate per migliorare i servizi turistici e il decoro urbano. Uno dei progetti principali è l’istituzione del servizio Archeobus, un collegamento diretto dall’aeroporto ‘Leonardo da Vinci’ ai siti archeologici di Fiumicino, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico del territorio e rendere più accessibili le attrazioni locali.
Inoltre, parte dei fondi sarà destinata all’installazione di nuove paline segnaletiche, su richiesta degli operatori del settore alberghiero, per migliorare l’orientamento dei turisti. Altri interventi sono in fase di studio, tutti finalizzati a rendere la città più accogliente e funzionale per i visitatori, senza gravare sui residenti.
Ecco a cosa sarà destinata l’imposta più alta di Fiumicino
Questa misura si inserisce in una strategia più ampia volta a sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’anno giubilare. L’obiettivo è trasformare l’aumento del flusso turistico in un’occasione di crescita e sviluppo per Fiumicino, migliorando i servizi e lasciando un’eredità duratura in termini di infrastrutture e accoglienza.
L’imposta di soggiorno rappresenta quindi uno strumento per potenziare l’offerta turistica, rendendo la città più attrattiva e competitiva sul mercato nazionale e internazionale. Con l’avvio delle nuove tariffe, Fiumicino punta a capitalizzare l’evento giubilare e a migliorare la qualità dell’esperienza per i visitatori, garantendo nel contempo benefici concreti per il territorio.
L’eccessivo aumento della tassa di soggiorno per il Giubileo, però, ha anche scatenato le ire degli albergatori di Fiumicino. L’aggiornamento del regolamento comunale ha fatto quasi raddoppiare l’imposta che subisce un doppio scatto in avanti con una maggiorazione per l’evento giubilare.