Fratelli d’Italia: basta, la sinistra inneggia ancora a piazzale Loreto

Ancora crimini di odio contro la destra. L’ennesima denuncia arriva dal deputato di Fratelli d’italia Marco Silvestroni. ”La commissione contro l’odio di Liliana Segre si occupi di monitorare i fenomeni di intolleranza e intimidazione compiute da dei cretini, che inneggiano a piazzale Loreto, mettendo addirittura capovolte a testa in giù le immagini e la pagina instagram dei ragazzi di Gioventù nazionale della città di Albano Laziale”. E’ di poche ore fa la gravissima minaccia e intimidazione contro la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. A Ostia, come riferiamo in altro articolo, di fronte a un ristorante sono comparse scritte insultanti ed è stata trovata una bomba molotov su cui la polizia sta indagando.

La sinistra vuole tornare agli anni di piombo

Certo, non sono gli anni di piombo, quando ogni notte si incendiava o esplodeva una sezione del Movimento Sociale Italiano. E quando i suoi esponenti venivano barbaramente assassinati o feriti o aggrediti. Però è anche vero che il clima insaturato dai centro sociali, dal Pd e da tutta la sinistra non lascia presagire nulla di buono per il futuro. La sinistra potrebbe arrivare, e già ne ha l’intenzione, di rifiutare il verdetto popolare che arriverà dalle urne alle prossime elezioni, ed è per questo che non fanno votare, non lasciano che il popolo decida da chi deve essere governato.

Alle prossime elezioni la pacchia finirà

La questione dell’invasione selvaggia degli immigrati giocherà un ruolo significativo. L’enorme giro di miliardi che gravita intorno all’accoglienza pelosa potrà dare adito a iniziative inconsulte. Molti non vorranno vedere la torta sparire dalle loro mani e mascelle. Per questo tutti i sistemi saranno utilizzati per evitare che il centrodestra vada al governo. E faccia gli interessi degli italiani anziché dei clandestini e dei trafficanti di schiavi che li sfruttano. Per questo non è possibile che la commissione del Senato contro i crimini di odio istituita a ottobre sia a senso unico.