Fregene, cade dagli scogli mentre pesca: morto 41enne

Una mattinata di pesca si è trasformata in tragedia a Fregene, sul litorale nord del Comune di Fiumicino. Alle ore 8:05 di oggi, giovedì 5 giugno, è stato segnalato un incidente alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Fiumicino. Un uomo di 41 anni è caduto accidentalmente dagli scogli davanti allo stabilimento balneare “Point Break” mentre praticava pesca sportiva.
Fiumicino, soccorsi immediati, ma inutili
La macchina dei soccorsi è scattata in pochi minuti. Sul posto sono intervenuti via terra gli operatori dell’Ufficio Locale Marittimo di Fregene e i sanitari del 118, mentre via mare è giunto un gommone della Capitaneria di Porto di Roma. Anche un assistente bagnanti della zona ha partecipato alle operazioni di salvataggio.

L’uomo è stato rapidamente recuperato dalle acque, ma le sue condizioni erano già disperate. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione messi in atto sul posto. Il 41enne è deceduto prima che fosse possibile il trasporto in ospedale.
Un incidente evitabile?
Secondo le prime ricostruzioni, la caduta sarebbe stata accidentale. L’uomo, forse per un passo falso o una distrazione, ha perso l’equilibrio scivolando sugli scogli bagnati. La zona, sebbene frequentata da pescatori, è nota per la sua pericolosità, specialmente nelle prime ore del giorno, quando le rocce risultano particolarmente scivolose a causa della salsedine e della condensa notturna.
Ancora una volta, il mare – anche quando sembra calmo – si conferma insidioso per chi si avventura senza adeguate precauzioni.
Allarme sicurezza sul litorale di Fiumicino, ma non solo
La Capitaneria di Porto coglie l’occasione per rinnovare l’appello alla prudenza. Con l’arrivo della bella stagione e l’aumento delle attività lungo le coste, si moltiplicano anche i rischi legati a comportamenti imprudenti. Tra questi, proprio la pesca sportiva da scogliera è una delle attività più a rischio, specie se praticata in solitudine o senza un’adeguata conoscenza del territorio.
L’invito delle autorità marittime è chiaro: mai sottovalutare le condizioni del mare e del suolo, evitare le aree non sicure e non esporsi inutilmente al pericolo, soprattutto in assenza di presidi di salvataggio.
Estate alle porte, ma attenzione alta a Fiumicino
L’episodio odierno riaccende i riflettori sulla necessità di campagne informative capillari, soprattutto nei punti nevralgici del litorale, per sensibilizzare cittadini e turisti sui pericoli delle coste. L’estate, con il suo carico di vacanzieri, è ormai alle porte, e con essa aumentano anche le occasioni di incidenti, spesso evitabili.
Mentre la comunità di Fregene si stringe nel dolore per la scomparsa del 41enne, resta il monito delle istituzioni: il mare va amato, ma con rispetto.