Furbetti dell’Ama filmati in autogrill. E scattano le sanzioni

Roma è una città sempre più sporca. E certo non dipende tutto dagli operatori dell’Ama. Che fanno il possibile, a fronte della mancanza di un piano rifiuti. E di una discarica dove conferire l’immondizia. Così i cassonetti restano stracolmi, e con l’esatte il rischio di cattivi odori o peggio è sempre in agguato. Mentre la Regione e il comune di Roma litigano sulle responsabilità di questo disastro. Ma poi succede come l’altra sera. Quando un cittadino ha filmato una squadra dell’Ama che ha parcheggiato i suoi camioncini davanti a un autogrill sul raccordo. Poco dopo le 21.30. Salvo riuscire ben 45 minuti dopo. Ora, un caffè nel turno semi notte o notturno non è la fine del mondo. Ma tre quarti d’ora per un servizio di sei ore e mezza sono un’altra cosa. Così il video è arrivato sui tavoli dei vertici aziendali. E adesso sarà esaminato. E se verrà confermato il farro, scatteranno pesanti sanzioni disciplinari a carico dei netturbini inadempienti.

https://www.ilmessaggero.it/roma/news/roma_netturbini_cena_passante_foto_ultima_ora_29_maggio_2021-5989191.html

Troppo lunga la sosta in autogrill durante il servizio. Nei guai una squadra Ama impegnata nel turno semi notte

La sosta in autogrill sarebbe durata 45 minuti. E un cittadino ha filmato tutto con il suo telefonino. È andata male a una squadra dell’Ama, che durante un turno serale si è fermata per prendere un caffè. Che però è risultato troppo lungo. E indigesto. Gli operai a quell’ora (circa le 21.45 ndr) sono impegnati nel turno della semi notte, hanno spiegato da via Calderon de la Barca. Mentre alle 22 inizia il notturno. Ecco perché si ritiene che effettivamente la squadra fosse in servizio. E non avesse ancora staccato per il cambio turno. D’altronde, lo testimonierebbero anche le divise da lavoro indossate. E i camion ‘squaletti’ parcheggiati proprio in prossimità dell’ingresso del bar all’interno dell’area del distributore sul raccordo. Così  adesso l’amministratore unico di Ama Zaghis e la sindaca Raggi promettono punizioni esemplari. Bene, chi sbaglia paga. Ma attenzione a non confondere gli effetti con la causa. Perché se Roma è sporca, la colpa non è (solo) dei cittadini sporcaccioni o dei netturbini furbetti. Ma soprattutto, di chi avrebbe dovuto decidere come risolvere il problema in questi anni. Ed evidentemente, non me è stato capace.

Ama, file di camion fermi e pieni di spazzatura. E sul commissariamento si attende la decisione del TAR