Gabrielli legge a destra ma sbaglia mira

Non fate leggere al capo della polizia Gabrielli qualcosa che pende a destra. Sbaglia mira.
Ieri mattina qualcuno deve avergli fatto leggere il nostro sito e lui, il Capo, deve aver esclamato “anche loro”…
Veramente siamo in pochini, per ora, a stare sul pezzo per la storiaccia di Felice Romano (a sinistra nella foto) pizzicato in un traffico di lauree facili con la Link university di Vincenzo Scotti (a proposito, ci sono altre cosucce rosse da chiarire ma le approfondiremo a giorni).

Se Gabrielli legge destra, sbaglia mira
Dopo un articolo del Giornale vergato con molta precisione da Chiara Giannini, abbiamo fatto qualche ricerca anche noi, senza le ambizioni di quel grande quotidiano. Meraviglia molto che non si sia ancora proceduto sotto il profilo disciplinare verso chi pare al centro di un’inchiesta su una associazione a delinquere.
E Gabrielli che fa? Con il suo carattere gioviale fa un po’ di confusione e attribuisce a noi quello che rimprovera – e chissà perché visto che sappiamo quanto tenga quasi sempre all’onore della divisa – al Giornale.
A noi è semplicemente interessato un sistema di relazioni politiche che sarebbe meglio risparmiarsi se si vuol servire lo Stato con onore. Diciamo che è curioso frequentare chi chiese soldi a Buzzi per pagare gli stipendi ai dipendenti del Pd romano. E che non sta bene organizzare corsi di laurea fasulli in favore degli iscritti che ci cascano tra quelli militanti nel sindacato di polizia SIULP.
Da un galantuomo della tempra di Franco Gabrielli ci saremmo aspettati una telefonata immediata al questore di Modena – da cui Felice Romano dipende – per chiedergli come mai non abbia ancora avviato la procedura disciplinare nei suoi confronti. Le sanzioni più gravi sono la destituzione, la sospensione, la deplorazione. Nulla di tutto questo. Eppure siamo a conclusione indagini, a un passo dal processo.
Anziché rassicurarci, Gabrielli ci invia una mail. Troppo onore. Anzi, ci fa scrivere da un suo uomo: “Le chiedo la pubblicazione in calce al vostro articolo della allegata precisazione del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco Gabrielli, già pubblicata in data odierna su Il Giornale”.
Rispondete anche a quello che chiediamo noi
Fateci capire: avete scambiato 7colli per una succursale del Giornale? A noi potete contestare un articolaccio nostro e non un pregevole pezzo altrui. Diciamo che è un modo di procedere abbastanza offensivo.
Ma non ci adontiamo per così poco. E ci piacerebbe invece di pubblicare una “precisazione” già nota perché riguarda un altro articolo e non quello di 7colli, due righe di annuncio del procedimento disciplinare. Ora. Perché se scatta il rinvio a giudizio, Felice Romano da indagato diventa imputato e non potete più fare nulla fino al terzo grado di giudizio.
Legittimamente, è quello che può sperare il segretario del SIULP. Ma non crediamo che sia l’auspicio del capo della Polizia. E sicuramente non lo è della pubblica opinione che vede nei poliziotti un presidio ineliminabile di tutela della sicurezza e di rispetto della legge.
Non si perda tempo a scrivere a un piccolo sito locale. Noi pubblichiamo notizie. E se Gabrielli ci darà “quella” notizia titoleremo Santo subito. Toglieteci il dubbio di una brutta protezione.