Ginocchiata ai testicoli e minacce all’ex assessore FdI di Frosinone: a processo un consigliere
Una ginocchiata sotto la cintura, al culmine di una discussione durante lo spoglio delle scorse elezioni comunali di Frosinone e, nei giorni successivi, la promessa “se ti rincontro ti sparo”: ne dovrà rispondere il 10 luglio l’ex consigliere comunale di Frosinone Corrado Renzi (Polo Civico) di fronte al Giudice di Pace del capoluogo.
È accaduto il 13 giugno scorso in un seggio elettorale di Frosinone
L’atto di citazione è stato firmato dalla Procura. Per l’ex consigliere comunale ci sono le accuse di lesioni e minacce. Tutto è legato a quanto avvenuto nel Seggio 27 di via De Carolis a Frosinone durante lo spoglio del 13 giugno scorso: una sfida all’ultimo voto tra il centrodestra uscente che candidava sindaco il farmacista Riccardo Mastrangeli ed il centrosinistra che schierava l’avvocato Domenico Marzi. Per una manciata di schede finirono al ballottaggio. Proprio durante la conta, scrive nel capo d’imputazione il vice procuratore onorario che ha seguito il caso “Renzi colpiva con il ginocchio i testicoli del consigliere Sergio Crescenzi cagionandogli un trauma con prognosi di tre giorni”.
Crescenzi (già assessore alla Polizia locale, iscritto a Fratelli d’Italia) aveva invitato Renzi ad uscire dal seggio ricordandogli che non aveva diritto di starci. Nei giorni successivi i due si sono rivisti per caso in municipio e, scrive l’accusa, Renzi dice “avvisa il tuo avvocato che se ti rincontro ti sparo”. Invece l’avvocato Gabriele Picano ha presentato denuncia.
Questa la ricostruzione dei fatti del 13 giugno, come raccontati da Frosinoneweb.
«Siamo nella sezione numero 27 ubicata a Colle Cottorino. Intorno alle 19.00, durante lo scrutinio, il consigliere Corrando Renzi (a destra nella foto) entra. Vuole conoscere il numero dei voti che lo riguardano. Prende quindi il registro e comincia a consultare da solo.
A questo punto interviene il presidente di seggio gli chiede cosa stesse facendo e di qualificarsi. Renzi risponde di essere un consigliere uscente ed un candidato della “Lista per Frosinone” (per Mastrangeli). Il presidente spiega che i numeri deve farseli dare dal suo rappresentante di lista.
Interviene Sergio Crescenzi (nella foto a sinistra) anche lui consigliere uscente e candidato per Fratelli D’Italia (Mastrangeli). Crescenzi, che è pure rappresentante di lista, invita Renzi ad uscire. Questi per tutta risposta gli si avvicina ed alza le mani. Crescenzi lo blocca ma l’altro lo colpisce col ginocchio alle parti basse.
Intervengono i finanzieri che sono di servizio al seggio. Viene chiamato il 113 ed anche un’ambulanza che porta Crescenzi al pronto soccorso. Un fatto davvero increscioso che ha visto protagonisti per giunta due consiglieri comunali». Ora l’epilogo, in tribunale.