Gli eretici grillini a convegno domani a Roma: e fanno rete (video)

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I No Vax (come i grillini) possono essere pericolosissimi, durante una pandemia. Loro sostengono che le misure per il Covid siano soltanto una scusa per violare i diritti fondamentali dell’uomo. Forse in parte è anche vero, ma il negazionismo non porta mai a cose buone. “Torniamo ad abbracciarci, al distanziamento rispondiamo con la vicinanza e la relazione”. Il 30 giugno e il primo luglio alla Città dell’altra economia di Testaccio va in scena l’esordio del neonato movimento R2020, che vede in prima linea gli ex grillini Sara Cunial (deputata) e Davide Barillari (consigliere in Regione Lazio), noti per le loro posizioni critiche nei confronti delle vaccinazioni.

I grillini Barillari e Cunial in campo

Ma Barillari getta acqua sul fuoco delle polemiche. Un raduno “no vax” nel cuore di Roma? “Ma è sbagliato etichettare le persone”, dice Barillari all’Adnkronos, “non vogliamo tornare alla polemica vaccini sì o vaccini no. Noi ci incontriamo per fare rete, per trovare soluzioni. Un rete che nasce per unire varie battaglie in un’unica voce”. L’evento, spiega il consigliere ex M5S, “potrà ospitare solo mille persone causa misure anti-Covid. Ma tra entrate e uscite ce ne saranno molte di più. Abbiamo avuto molte adesioni ma rispetteremo le norme di sicurezza”. Anche se una delle parole d’ordine di R2020 è ribellione.

La pandemia una scusa per violare i diritti?

Per gli organizzatori della manifestazione, infatti, e anche per molti grillini, la pandemia è stata solo un “pretesto” per “violare” i “nostri diritti fondamentali”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook la deputata Cunial, postando un selfie a Campo de’ Fiori ai piedi della statua di Giordano Bruno. Ed è al filosofo condannato al rogo dall’Inquisizione per le sue idee eretiche che Cunial si ispira quando scrive che con la due giorni di Testaccio “faremo un primo importante passo verso la direzione opposta a quella che ci vorrebbero imporre: torniamo ad essere liberi e consapevoli, unendoci lì dove ci vogliono dividere, abbracciandoci quando ci dicono di non farlo, respirando a pieni polmoni mentre ci vorrebbero soffocare anima e corpo”.

R2020, l’evento dei neo grillini

Del resto il programma, tra interventi su “sovranità individuale, monetaria e alimentare”, è ricco di appuntamenti. Nell’area “Ars medica e benessere”, si legge sul sito di R2020, “si potrà partecipare a workshop, cerchi, incontri con esperti e professionisti, inerenti la medicina olistica, la sovranità individuale e il ben-essere”. Spazio anche al tema della “sovranità digitale” con le sessioni “Abbandona Windows e inoltrati nel deep web” e “Cripta i tuoi dati e le tue mail”, oltre al corso su “Come difendersi dalle Fake News sul web”. Ma non è tutto.

Anche no vax nel programma

Nella “sala informazione libera Giulietto Chiesa” verranno proiettate “video interviste e servizi giornalistici inediti o censurati”, mentre nella sala documentari avrà luogo la proiezione di “Vax Over” di Alessandro Amori, documentario che racconta “la protesta contro l’obbligo vaccinale dell’estate calda del 2017”. “Performer, mangiafuoco, ritual body painter, acrobati, disegnatori, attori, giocolieri, musicisti, scultori e poi workshop, arti olistiche, digitali, plastiche e tanti altri artisti vi accompagneranno in questo viaggio dove non sarete dei semplici passeggeri, ma cellule senzienti del sistema immunitario che collaborerà a guarire questa Terra”, recita sempre la locandina dell’evento.

La manifestazione si concluderà con una performance di “pittura rituale del corpo di coppia aperto a tutti e tutti i tipi di coppie”: “Se riuscite, venite armati di tappetino e voglia di sporcarvi un poco, il resto ve lo forniremo noi”. Vietate invece le bandiere e i simboli politici “di qualsiasi colore”.