Grottaferrata, nasce il Lele Bistrot: da una discarica a cielo aperto a tempio del gusto tra ulivi e porchetta doc

Quella che fino a ieri era una zona abbandonata, piena di rovi e spazzatura, oggi è diventata un angolo di paradiso enogastronomico nel cuore dei Castelli Romani. A due passi da Frascati e Grottaferrata, nasce ufficialmente il Lele Bistrot, la nuova creatura di Emanuele “Lele” Moretti, imprenditore del gusto e volto noto della ristorazione locale.
Un bistrot immerso nel verde, dove il design incontra il territorio
Realizzato con materiali naturali, integrato con eleganza nell’ambiente che lo circonda, il bistrot sorge proprio accanto al campo sportivo VIII Settembre, in via Conte di Tuscolo. Tra tavoli in legno, ulivi secolari e un design curatissimo firmato da architetti a cui Lele ha lasciato carta bianca, il locale promette di diventare un punto di riferimento per chi ama mangiare bene, con una cucina che celebra le eccellenze locali.

Il menu? Ancora top secret, ma la porchetta è già leggenda
L’inaugurazione è prevista per giovedì 8 maggio alle 17.30, ma intanto la curiosità è alle stelle. Si sa che ci saranno piatti che esaltano i prodotti del territorio, con particolare attenzione alla porchetta, considerata tra le migliori del Lazio secondo una recente classifica regionale.
Un progetto che rilancia l’identità dei Castelli Romani
Il Lele Bistrot non è solo un ristorante, ma un simbolo di riscatto urbano, un esempio concreto di come si possa trasformare il degrado in un’opportunità per tutta la comunità. Emanuele Moretti, ancora una volta, mette la firma su un’iniziativa che unisce qualità, innovazione e radicamento nel territorio. Un posto che, senza dubbio, darà lustro all’intero brand dei Castelli Romani.
