Hasib Omerovic migliora: è iniziato tutto dai post su Fb che denunciavano molestie ad alcune ragazzine

disabile sordomuto rom

Alcuni agenti sono stati sentiti come persone informate sui fatti nell’ambito dell’inchiesta aperta in procura a Roma sul caso di Hasib Omerovic, il 36enne precipitato dalla finestra durante una perquisizione dei poliziotti a Primavalle avvenuta il 25 luglio scorso. Tutto sarebbe partito da un post sul gruppo Facebook del quartiere. In cui lo si accusava di aver importunato alcune ragazze nel parco. Da lì la perquisizione non autorizzata dei poliziotti (tre uomini e una donna) fino alla tragica caduta nel vuoto.

Le audizioni puntano a chiarire il motivo che ha portato i quattro agenti del commissariato di Primavalle a presentarsi nell’abitazione di via Gerolamo Aleandri. 

Oggi, intanto, in Procura si è tenuto un vertice tra gli inquirenti, una riunione per fare il punto sull’attivita’ istruttoria che vede gli agenti della Squadra Mobile delegati degli accertamenti. Nel caso del vertice in Procura, hanno preso parte il procuratore capo Francesco Lo Voi, il procuratore aggiunto Michele Prestipino e il sostituto Stefano Luciani titolare dell’inchiesta in cui si procede per l’ipotesi di tentato omicidio. Una riunione per fare il punto sull’attività istruttoria che vede gli agenti della Squadra Mobile, guidati da Francesco Rattà, delegati degli accertamenti.

Hasib Omerovic non è più in pericolo di vita

Agli atti nel fascicolo c’è anche la relazione di servizio oggetto di verifiche e non si esclude che si possa ipotizzare altri reati, tra cui il falso. Al momento sono diverse le posizioni al vaglio degli inquirenti che stanno conducendo le indagini relative all’intervento e gli accertamenti si concentrano in particolare le posizioni dei quattro poliziotti. Saranno loro i primi ad essere sentiti con tutta probabilità nella veste di indagati.

Le condizioni del 36enne nomade. Sordomuto dalla nascita, si trova in coma al policlinico Gemelli con varie fratture dopo essere precipitato per circa 9 metri. Le condizioni del ferito sono intanto in leggero miglioramento. Non è più in pericolo di vita ma resta un quadro clinico complesso alla luce dei tre interventi chirurgici a cui è stato sottoposto.